Sosta selvaggia lungo il Sessera: raffica di multe, domenica ambulanza in difficoltà

Auto in divieto, raffica di multe sulla strada al Cavallero. Donna si fa male e l’ambulanza non riesce a passare. Il tracciato era invaso da veicoli e moto di chi stava cercando un po’ di frescura

Sosta selvaggia lungo il Sessera: ambulanza in difficoltà

L’ambulanza intervenuta ieri al Cavallero di Portula per recuperare una donna infortunatasi durante una caduta sulle pietre ha dovuto faticare non poco per passare a causa di auto e moto parcheggiate ovunque. Manovra assurde che hanno di fatto ritardato i soccorsi.

«Sono anni che dico che lì non si può parcheggiare eppure la gente non capisce – tuona il sindaco Fabrizio Calcia Ros -. Non è un capriccio del sindaco. Domenica 10 luglio è stato necessario far intervenire l’ambulanza per un infortunio e di fatto quasi il mezzo di soccorso non passava». L’intervento dei soccorsi è avvenuto sotto gli occhi di tutti. «Spero che si rendano conto della gravità della situazione».

Il problema è il solito: nessuno rispetta il divieto di accesso che è in vigore da anni su tutta l’area sterrata che parte da frazione Masseranga e prosegue fino al ponte del Cavallero. Con l’arrivo dell’estate la zona è stata presa d’assalto: chi si vuole prendere il sole, chi invece è in cerca di fresco. «Abbiamo messo un altro cartello con un divieto di sosta dall’inizio di Masseranga fino al Cavallero – riprende il sindaco – eppure la gente non capisce. Continua a entrare e parcheggiare dove non si può, addirittura nel parcheggio dei disabili. È un’ordinanza che ho firmato perchè la strada è stretta e in caso di emergenza i mezzi non passano, proprio come è capitato».

E non è la prima volta che succede. Già in passato era avvenuto che l’ambulanza dovesse entrare per recuperare qualche infortunato. Il fatto si è ripetuto ieri: quando i soccorsi sono arrivati sul posto si sono trovati la strada completamente invasa dalle vetture e moto, per di più l’unico spiazzo era completamente invaso dalle auto, tanto che l’autista ha dovuto faticare nella manovra.

L’infortunata è stata presa in carico e portata in ospedale per le cure del caso. Il sindaco Fabrizio Calcia Ros nel frattempo, vista la situazione, aveva già fatto una trentina di multe proprio per divieto di accesso. «I controlli proseguiranno – riprende il primo cittadino -. I posti dove lasciare l’auto ci sono, certo non sono subito a ridosso del fiume, ma è meglio sudare un po’ di più piuttosto che far rischiare la vita a qualcuno».

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