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Cronaca

Spacciava a Borgosesia, condannato a un anno

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pizza e birre

Spacciava a Borgosesia, gli agenti di polizia avevano trovato droga e bilancino nascosti nella cassaforte.

Spacciava a Borgosesia, condannato a un anno di carcere

Un anno di reclusione e una multa di 20mila euro. Questa la condanna, comminata con rito abbreviato, al 28enne che era stato arrestato qualche settimana fa a Borgosesia, dopo che la polizia gli aveva trovato in casa droga nascosta in una cassaforte.

A condurre l’operazione gli agenti della squadra mobile di Vercelli e di Novara; dalle segnalazioni di alcuni cittadini di Borgosesia, che avevano notato un notevole via-vai di ragazzi dall’abitazione.

La perquisizione del domicilio

Da qui una serie di accertamenti, culminati con la perquisizione. In quel frangente, i poliziotti avevano trovato e sequestrato 71,5 grammi di marijuana, 174,9 grammi di hashish e un bilancino di precisione usato per confezionare le dosi.

Trovata inoltre tutta l’attrezzatura necessaria per allestire una serra: duecento vasi, apparecchiature per ventilare e riscaldare, cappe di aspirazione. Con il sospetto che si volesse produrre marijuana in casa.

L’esito del processo

L’avvocato difensore del 28enne ha sostenuto che a quell’alloggio avessero accesso altre persone, e che non fosse quindi il suo assistito ad aver nascosto la sostanza stupefacente nella cassaforte. Ma la tesi non è stata accolta.

Anzi, il Pm aveva chiesto una pena di sei mesi, ma il giudice ha ritenuto di raddoppiare la richiesta, arrivando appunto a un anno, con la sospensione condizionale della pena.

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