Cronaca
Ucciso nei boschi di Ghemme, il cacciatore non è stato ancora individuato
I carabinieri hanno sequestrato diversi fucili
E’ stato scambiato per un animale selvatico e colpito in pieno petto in mezzo al bosco. E’ morto così Gian Carlo Baragioli, 59 anni, di Vicolungo. L’incidente è avvenuto ieri nei boschi di Ghemme, l’uomo era in compagnia della moglie Alessandra e stavano raccogliendo castagne nei boschi. Era in corso una battuta al cinghiale e un cacciatore, forse sentendo un rumore tra le foglie ha sparato. Per il 59enne non c’era più nulla da fare, le urla disperate della moglie hanno attirato altri cacciatori. E’ intervenuto il 118, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. Ancora non si ha la certezza su chi abbia sparato il colpo mortale. Le armi dei cacciatori presenti in zona sono state sequestrate e verranno effettuate le analisi balistiche. Chi ha sparato infatti potrebbe non essersi accorto di nulla.
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