Usciva a fare la spesa in orario di lavoro: condannata a 8 mesi

Era una dipendente di un ufficio del carcere di Novara

Una 63enne dipendente dell’Uepe di Novara, l’ufficio che gestisce i detenuti ammessi al lavoro fuori dal carcere, è stata condannata a 8 mesi di reclusione (con la condizionale) e a 450 euro di multa per truffa ai danni dello Stato. Il giudice ha accertato che la donna timbrava regolarmente il cartellino ma in più occasioni, durante la mattinata, era uscita per andare a fare la spesa in città. Si parla di almeno 150 episodi analoghi. La difesa ha però già annunciato appello, sostenendo che tutte quelle uscite erano legittime in quanto lei rinunciava alla pausa caffè e si prendeva un po’ di tempo per la spesa.

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