Vandali Coggiola distruggono la staccionata del Cavallero | LE FOTO

Vandali Coggiola devastano la protezione in legno lungo il sentiero per il santuario del Cavallero.

Vandali Coggiola al Cavallero

Distrutta un’altra volta la staccionata del Cavallero. La protezione in legno installata lungo il tratto in salita che precede l’ingresso al complesso del santuario del Cavallero a Coggiola è finita nuovamente nel mirino dei vandali, che hanno abbattuto tratti della staccionata, lasciando gli elementi in legno penzolare. E’ possibile che questa devastazione sia stata fatta a suon di calci. In ogni caso, indagheranno le forze dell’ordine.

Il danno

A scoprire il danno sono stati i priori del santuario, che periodicamente si recano nel luogo di culto per le pulizie e i piccoli interventi di manutenzione. Giovedì, quando hanno imboccato a scalinata in pietra che porta all’arco che segna l’ingresso al santuario, la brutta sorpresa. La staccionata in legno era stata realizzata nel 2006 dai volontari dell’Avis coggiolese in occasione del quarantennale. Gli stessi volontari si sono impegnati per anni nella gestione del punto ristoro al Cavallero durante il periodo estivo, accogliendo fedeli e turisti.

I precedenti

E non è la prima volta che viene presa di mira. A parte qualche vandalismo di minore entità, nell’aprile del 2014 alcuni fedeli diretti al luogo di culto si trovarono davanti più o meno lo stesso spettacolo che hanno visto l’altro giorno i priori: assi sfasciate e lasciate penzolare attaccate ai pali verticali. Ben diciotto traversine erano state spezzate una dietro l’altra, ed era stato divelto anche un corrimano. Le indagini dei carabinieri avevano però dato il risultato sperato. E si è scoperto che a distruggere il manufatto erano stati tre adolescenti.

Un luogo amato

Anche in questa occasione ci si augura di riuscire a individuare i responsabili. Anche se non sarà facile, perché il luogo è isolato ed è improbabile che ci siano testimoni, soprattutto se il vandalismo è stato portato a termine di notte. In ogni caso, è uno schiaffo per tutta la comunità, per la quale il santuario del Cavallero è un luogo di culto amato e apprezzato. Basti pensare alle firme raccolte per farlo diventare uno dei “Luoghi del cuore” del Fai. Tantissimi i volontari che nel corso degli anni si sono impegnati per il santuario.

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