”Venite, papà distrugge tutto e picchia mamma”

La figlia chiama i carabinieri, il giudice condanna un novarese a due mesi di reclusione

“Papà sta distruiggendo tutto, e picchia mamma”. Era stata la figlia della donna, lo scorso mese di marzo, a chiamare i carabinieri perì mettere fine a una violenta lite domestica. In questi mesi la coppia di conviventi novaresi si è prima separata e poi è tornata insieme, ma nel frattempo la giustizia ha fatto il proprio corso.

L’uomo è infatti stato processato con rito immediato per aver minacciato di ammazzare la donna e tutta la sua famiglia, pronunciando le minacce anche davanti ai militari. E’ stato condannato a due mesi di reclusione per minaccia aggravata. L’uomo non è nuovo a episodi violenti, alle spalle ha anche una condanna a 16 anni per un omicidio commesso nel 1998 in Sicilia.

Da parte sua la donna ha perdonato il compagno, giustificando la vicenda di quella sera dicendo che aveva bevuto ed era stressato perchè senza lavoro.

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