Cronaca
«Vieni a letto con me, altrimenti pubblico le tue foto a luci rosse»
Scambi “proibiti” su Facebook, un operaio finisce denunciato per estorsione: è accaduto nel Torinese
«Se non vieni subito a letto con me pubblico le tue foto su Facebook». Questo il ricatto messo in atto da un operaio 42enne del Torinese (più precisamente di Ciriè) nei confronti di una casalinga di 39 anni. La quale però ha denunciato tutto ai carabinieri. Il ricattatore deve ora rispondere di una denuncia per estorsione e del sequestro di telefonino e pc.
Entrambi single, all’incirca della stessa età, vittima e ricattatore già si conoscevano di vista, frequentando in città gli stessi locali pubblici. Poi era arrivato il contatto su Facebook. Inizialmente messaggi di amicizia poi, con il passare del tempo, qualcosa di più: frasi sibilline con riferimenti a sfondo sessuale, prima solo accennati ma poi sempre più espliciti. Infine lo scambio di foto a luci rosse.
A questo punto l’uomo si è spinto oltre, sino al ricatto estremo: «Se non vieni a letto con me pubblico le foto che mi hai inviato, così tutti vedranno…». Ma l’altra mattina la sorpresa: invece della donna, a bussare alla sua abitazione sono stati i carabinieri della tenenza di Ciriè. Si indaga per verificare se non vi siano stati altri episodi analoghi.
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