GALLERY: da Quarona in pellegrinaggio per la Beata

Venerdì 26 maggio in paese arriveranno i ghemmesi per il rosario nella casa della pastorella

L’altra sera una trentina di quaronesi, al termine della messa celebrata da padre Giuliano Temporelli, sono partiti dalla chiesa della Beata al piano alla volta di Ghemme; diversi pellegrini si sono aggiunti lungo il percorso e altri ancora hanno raggiunto il centro del novarese in auto. La comunità dei fedeli ha così rinnovato nella giornata di venerdì la tradizione religiosa legata alla pastorella martire. Quarona e Ghemme si sono unite ancora una volta nel ricordo della Beata, sancendo questo legame con il tradizionale scambio delle croci e delle stole benedette, che ha anticipato la celebrazione della prima messa del mattino. Presenti all’appuntamento anche le “beatine”, le bambine con indosso il vestito della pastorella con particolari rossi o blu a seconda della residenza a Ghemme o Quarona.

Venerdì la prima messa è stata celebrata dal parroco di Quarona padre Matteo Borroni e al termine le bande musicali hanno eseguito gli inni davanti alla fontana della Beata. Sono seguiti lo scambio dei fiori tra le beatine e, in oratorio, la benedizione e la distribuzione del pane e del vino. Poi la messa presieduta dal vescovo di Vercelli monsignor Marco Arnolfo. A Quarona le celebrazioni per la Beata sono proseguite ieri con la messa celebrata da monsignor Amedeo Grab, vescovo di Coira e la processione con la statua della Panacea. Venerdì 26 maggio saranno i ghemmesi a trasferirsi, arrivando a Quarona per il rosario che verrà recitato alle 21 nella casa che fu della pastorella. L’abitazione verrà aperta per essere visitata domenica 28, sia al mattino che al pomeriggio.

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