GALLERY: festa tricolore a Varallo per i 95 anni della Valsesiana

Le penne nere hanno riempito il centro cittadino animandolo di storia

Una storia lunga 95 anni quella della sezione Valsesiana degli alpini che da venerdì con tre giorni di festeggiamenti ha celebrato l’importante traguardo. Nel tepore della prima domenica di autunno, che ha coinciso con la data di fondazione della sezione stessa il lontano 24 settembre 1922, le penne nere hanno riempito il centro cittadino animandolo di storia e tricolore. L’evento nella mattinata di domenica ha infatti preso il via con la suggestiva sfilata accompagnata dal brillante repertorio della banda della Valsesiana che, attraversando le vie cittadine in festa, ha raggiunto il monumento dei Caduti per la deposizione della corona. Queste le parole sentite del primo cittadino Eraldo Botta con il suo saluto alla città: «Novantacinque anni fa, proprio oggi i reduci della guerra decidevano di fondare la sezione Valsesiana. Anche se lontani da quel periodo, oggi risuona forte la memoria e l’orgoglio degli alpini che hanno dato tutto per la patria. Con questo anniversario non si può dimenticare ma ricordare».

In rappresentanza della tradizione locale non sono mancate le donne in costume valsesiano che hanno dato segno di affetto e riconoscimento e presenti in prima fila le autorità locali, i reduci di guerra e i diversi corpi d’armata. Nel pomeriggio inoltre, sono proseguiti i festeggiamenti e, conclusosi il rancio alpino, la celebrazione della sezione valsesiana presieduta dall’alpino Gianni Mora si è chiusa simbolicamente con l’ammainabandiera. «È una soddisfazione essere qui insieme oggi – le parole emozionate dello stesso presidente Mora -. I bambini, i nostri ragazzi sono il futuro e oggi sono loro che possono portare avanti quei valori preziosi che i nostri vecchi hanno trasmesso nella storia. Le bandiere sono appese perché noi crediamo nell’Italia e il tricolore è un valore. Grazie alpini e grazie alla città di Varallo».

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