Gattinara ricorda Franco, ucciso in Nigeria nel 2012

Perse la vita durante il blitz delle teste di cuoio inglesi destinato a liberare lui e il collega Christopher McManus

C’erano anche i genitori di Christopher McManus, il giovane ingegnere inglese che perse la vita in Nigeria con Franco Lamolinara, alla serata di sabato scorso in ricordo del tecnico gattinarese. Colleghi di lavoro, erano stati rapiti entrambi il 12 maggio 2011 da un commando jihadista. Dopo quasi un anno di prigionia, l’8 marzo 2012, persero la vita durante il blitz delle teste di cuoio inglesi e nigeriane destinato a liberarli. Una vicenda che scosse l’Italia e l’Europa.

Sabato il palazzetto dello sport di via Castellazzo era gremito per la serata intitolata “Ciao Frank”, nel corso della quale per due ore hanno tenuto banco le performance artistiche di attori, comici e ballerini locali. Si sono dati il cambio gli “Attenti a quel duo”, alias Dante Delzanno e Andrea Veronese, i gattinaresi Marcello Mantovani e Nicola Boschetti con “Scambi di coppia”, i ballerini di “Progetto danza”, il comico Francesco Damiano, la cantante Giulia Manfrinato, il cantante Andrea Dimarco e la cabarettista gattinarese Patrizia Cammarota.

Commozione tra le famiglie delle vittime: in sala a ricordare il marito c’era la vedova Annina Isgrò con i figli Mattia e Nicole, oltre all’amico e collega in Africa di Franco, Piero Mascarana. La serata ha avuto scopo benefico e non sarà l’unica iniziativa destinata a ricordare Lamolinara in modo solidale. E’ infatti in programma per il 2 giugno una festa con deejay famosi per raccogliere fondi da destinare all’asilo gattinarese.

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