GALLERY: Più di 300 persone domenica a Mollia d’Arrigo

 La collaborazione tra parrocchia e associazioni ha riportato in auge la festa di San Giuseppe nella frazione grignaschese

Una vera giornata d’altri tempi domenica nella frazione di Grignasco di Mollia d’Arrigo, dove più di trecento persone si sono riunite in occasione della festa di San Giuseppe. «Questo evento ha ripreso vita. Si è costruito qualcosa di nuovo oppure qualcosa di antico che era andato assopito e dalla giornata si è risvegliata la voglia di stare insieme con semplicità. Più ci si unisce e più si unisce».

E’ con queste parole che il parroco don Enrico Marcioni ha sottolineato l’importanza dell’unione e della collaborazione di alcuni ragazzi del paese che pian piano uniti alle diverse associazioni, da pochi in numero, sono riusciti con e determinazione a mettere in moto una vera macchina organizzatrice per un evento che negli ultimi anni aveva perso un po’ del suo fascino. Una festa quindi che ha ripreso vita. Tantissime le persone, famiglie e bambini con lo zaino in spalla, arrivati in frazione già dal mattino presto per godersi tutta la giornata tra le colline e l’aria aperta già primaverile.

A dare il via la messa celebrata sul sagrato della piccola chiesetta frazionale da don Marcioni, seguita nel pomeriggio dai vespri, l’incanto delle offerte e l’estrazione della lotteria. I premi relativi ai biglietti vincenti (corrispondenti ai numeri 525, 1625, 1164-1398, 1336, 2311, 1296, 2060, 1717 e 429) sono ritirabili entro il 19 aprile in casa parrocchiale. Tra la musica, la proiezione di un video che riportava alla memoria l’antica festa negli anni ‘90, il punto ristoro organizzato dalla “Truna dal Giuan”, le gite per i bambini nel circondario guidate dai guardiaparco del monte Fenera, la festa dedicata a tutti i papà ha riscosso un grande successo e fatto riscoprire il vero fascino di una tradizione fatta di cose semplici e dal sapore di altri tempi.

«Grazie a chi si è unito, ad Alessio, al Comitato carnevale, ad Aib, Sre, Cai, guardiaparco, Avis, a chi ha portato qualcosa, ai suonatori, a chi ha partecipato e al Comune di Grignasco – conclude il parroco -. Oggi è un altro giorno e ci sarà un’altra occasione per collaborare. Abbiamo bisogno di questo, di comunione e non di divisioni».

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