Seguici su

Cultura e turismo

Le foto di Mario Soster, nuovo omaggio alla Valsesia

Pubblicato

il

E’ stato pubblicato il terzo volume dedicato alla Valsesia con le immagini Mario Soster, fotografo e botanico varallese

E’ uscito il terzo volume della serie “La mia Valsesia” pubblicate da Mario Soster, botanico e fotografo varallese. Questo si intitola “Per monti e valli… cercando lo Stralisco”. E’ un libro nato per essere dedicato a una ragazza: “A Tania, offesa nel fisico da un’incomprensibile avversa sorte che le nega la visione di tante bellezze del creato”.

Lo “stralisco” del sottotitolo allude ad una pianta mitica, che dà il titolo a uno dei libri più toccanti di Roberto Piumini, che racconta la storia di Madurer, un bambino di quasi undici anni affetto da una rara malattia che gli impedisce di vivere all’aria aperta e di vedere la luce, tanto che il re suo padre chiede al più valente pittore del suo tempo, Sakumat, di dipingere sulle pareti della camera dove il bambino trascorre i suoi giorni, il succedersi delle stagioni. Sakumat crea un prato in cui s’incontra lo stralisco, una specie di pianta-lucciola dalle spighe come quelle del grano, che splende nelle notti serene. Il pittore soffre nel vedere le forze del bambino declinare, ma nel suo cuore sa che dopo l’inverno si riaffaccerà ancora una volta la primavera.

E anche Mario Soster accompagna il lettore attraverso l’alta Valsesia, guidandolo alla coperta di luoghi ma soprattutto di bellissimi fiori: un piacere per gli occhi – sottolinea Piera Mazzone, direttrice dell biblioteca di Varallo -, un bouquet che non sfiorisce e che non impoverisce la natura. Nel volume, oltre alle  duecento foto a colori a piena pagina, sono descritti i cinque itinerari botanici che erano stati pubblicati sul notiziario del Cai: il macereto dell’Artorto, in Val di Rassa, il Vallone del Rissuolo in Val Vogna, il  Vallone d’Otro di Alagna, il Corno del Camoscio di Alagna, nuovo sentiero, realizzato con il Parco Naturale Alta Valsesia, inaugurato nell’agosto scorso, che ha suscitato molto interesse ed è stata l’occasione per inserire le immagini della flora alpina nivale del Monte Rosa, sconosciuta ai più e molto suggestiva. L’ultimo itinerario è dedicato alla Valle dell’Enderwasser di Rimella.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook