Economia e scuola
Studenti di Gattinara discutono di clima col commissario europeo
Studenti di Gattinara discutono di clima col commissario europeo all’Ambiente.
Studenti di Gattinara incontrano il commissario europeo all’Ambiente
L’istituto superiore “Ferrari – Mercurino Arborio” di Gattinara ha avuto il privilegio di intervistare il Commissario europeo per l’Ambiente. In rappresentanza, due studenti della IV A del liceo di scienze applicate, Francesco Abrami e Kaotar El Mostrachrik.
I due studenti hanno quindi parlato in videoconferenza con il lituano Virginijus Sinkevicius, che ha organizzato una sorta di tournée virtuale. Il Commissario europeo per l’Ambiente sta infatti incontrando una delegazione di ciascun Paese dell’Unione. Nei giorni scorsi è toccato a quella italiana.
Premiati da un progetto scolastico
Il gruppo era formato da otto giovani studenti di tutto il Paese, che si sono distinti per un progetto (ambientale) selezionato tra i migliori cinque in tutta Italia. Tra questi anche gli allievi del liceo di scienze applicate di Gattinara. Il lavoro svolto, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, ha previsto una collaborazione tra la scuola e l’Orto botanico di Guardabosone, il Giardino alpino “Mario Soster” del Parco naturale Alta Valsesia. Progettazione e coordinamento firmati dalla docente di Scienze naturali, Angela Maria Vicario.
Un bel modo di coinvolgere i giovani
Il commissario ha parlato a lungo con i giovani, collegati tramite il Web. «Credo sia stata un’ottima esperienza – commenta Francesco Abrami – per capire come il cambiamento climatico stia muovendo la politica mondiale. Inoltre abbiamo discusso di come si sta agendo ad alti livelli per trovare una soluzione e un piano d’azione. Le parole del commissario mi hanno ricordato di quanto si stia facendo, ma anche di quanto bisogna ancora fare».
«Il commissario Sinkevicius ci ha ricordato che il cambiamento deve partire dai singoli individui, e in particolare dai giovani di tutto il mondo. Questo incontro – conclude Abrami – mi ha reso ancora più partecipe di questa situazione d’emergenza in cui i troviamo tutti».
Il pianeta in pericolo
L’incontro ha colpito anche la studentessa Kaotar El Mostrachrik. «Il pericolo che sta correndo il nostro pianeta – racconta – è diventato un argomento fondamentale da affrontare nelle scuole. Grazie a questo incontro, ho avuto l’occasione di chiedere al commissario europeo per il cambiamento climatico quali saranno le misure che l’Unione Europea ha intenzione di adottare per il futuro. Questa per me è stata un’esperienza positiva, perché mi ha permesso di capire il modo in cui l’Unione Europa si pone nei confronti di questo argomento delicato, che ormai è protagonista dell’attualità».
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