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Economia e scuola

Via libera ai parrucchieri dal primo giugno, ma sarà tutto diverso

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varallo allunga

Via libera ai parrucchieri dal primo giugno, secondo quanto annunciato del premier Conte durante la presentazione del nuovo Dpcm.

Via libera ai parrucchieri dal primo giugno

Come riportano i colleghi di Prima Biella, il primo giugno i parrucchieri potranno tornare a lavorare. Ma dovranno dire addio alle sale d’attesa: solo una persona per volta all’interno della bottega e soltanto su prenotazione.

Sarà tutto diverso

Un modo di lavorare completamente diverso da quello pre Covid-19. Le anticipazioni delle linee guida operative delineano per negozi di 40 metri quadrati l’accesso di una persona alla volta. All’ingresso ci sarà una colonnina con guanti e igienizzante per le mani, ogni postazione di lavoro sarà disinfettata.

Rapporto 1 a 1

Per i negozi d’abbigliamento è previsto un massimo di due operatori, ma per i parrucchieri il rapporto sarà di 1 a 1 entro i 40 metri quadrati. Quelli oltre 40 metri quadrati dovranno invece studiare anche percorsi di entrata e di uscita differenziati ove possibile. Il personale dovrà indossare la mascherina e i guanti.

Spazi puliti e sanificati

Il dispenser per il disinfettante all’ingresso sì, ma sarà obbligatorio soprattutto vicino a casse, tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento. Per la pulizia, due volte al giorno (all’apertura e a metà giornata) l’indicazione è per l’utilizzo di ipoclorito di sodio ed etanolo per maniglie, cassa, bagni, vetrine, etc.

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