«Gatto scuoiato con un coltello». L’autopsia conferma i sospetti

«Gatto scuoiato con un coltello». L’autopsia conferma i sospetti. Il povero micio trovato agonizzante è stato torturato di proposito da qualcuno.

«Gatto scuoiato con un coltello». L’autopsia conferma i sospetti

All’animaletto è stata tolta la pelle con un coltello, con un taglierino o con qualcosa di simile. Questo il risultato dell’autospia veterinaria cui è stato sottoposto il gatto trovato agonizzante e scuoiato a Sale, un piccolo centro nella provincia di Alessandria.

L’esame autoptico è stato effettuato alla clinica universitaria di Grugliasco. E ha confermato quelli che erano i primi sospetti delle guardie zoofile ambientali. Vale a dire, che il micio non sia stato assalito da qualche altro animale, ma da una o più persone che l’hanno consapevolmente torturato.

E’ caccia ai responsabili

Le guardie ecozoofile e ambientali hanno già chiesto di poter visionare le immagini catturate dalle telecamere nella zona. Nel parco dove è stato trovato il gatto non ce ne sono, ma nei dintorni sì.

E intanto si alza anche la “taglia” promessa a chi saprà dare indicazioni utili a trovare il responsabile o i responsabili. Già nei giorni scorsi era stata promessa una ricompensa di 2000 euro da parte dell’Associazione italiana difesa animali ed ambiente. Adesso un anonimo cittadino residente nel Torinese ha deciso di aggiungere di suo altri 1000 euro.

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