Il calcio locale piange Pino Crivelli, ex Pro Vercelli e Biellese

Il calcio locale piange Pino Crivelli, ex Pro Vercelli e Biellese. Aveva 92 anni, dopo aver appeso le scarpe al chiodo era diventato talent scout per la Juventus.

Il calcio locale piange Pino Crivelli, ex Pro Vercelli e Biellese

Lutto nel mondo dello sport locale per la morte di Giuseppe “Pino” Crivelli, scomparso martedì all’età di 92 anni. L’ex calciatore aveva militato nella Pro Vercelli nella stagione 1949-1950, collezionando 14 presenze in serie C. Vestì poi anche le maglie di Verbania, Novara (in serie A) e giocò a lungo nella Biellese, di cui fu anche allenatore.

Crivelli ha lasciato la moglie Maria Augusta, la figlia Francesca con il marito Andrea Quaregna e i suoi nipoti Lorenzo, Tommaso e Francesco. Il funerale è stato celebrato nella mattinata di ieri, giovedì 11 maggio, nella parrocchia di San Paolo a Biella.

«La società – scrive la Biellese sui propri canali social – si stringe in vicinanza alla famiglia Crivelli per la scomparsa di uno storico personaggio del calcio biellese nonchè vincitore del campionato del 1975».

Bancario e osservatore per la Juventus

Una volta terminata la carriera sportiva, Giuseppe Crivelli aveva intrapreso quella lavorativa in banca che lo aveva portato fino a ricoprire il ruolo di direttore dell’agenzia di via Torino della Biverbanca.

Negli anni divenne anche l’uomo della Juventus a Biella: era un osservatore incaricato di scovare i giovani talenti in erba della provincia. Divenne così l’uomo che poteva esaudire il sogno juventino di tanti giovani calciatori: per anni, a primavera inoltrata, Roberto Bettega saliva da Torino fino allo stadio La Marmora per osservare lo stage organizzato da Crivelli.

Su Prima Biella leggi “La Biellese saluta “Pino” Crivelli, ex calciatore bianconero scomparso martedì”

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