Seguici su

Attualità

Il principe di Monaco in visita ufficiale nel Vercellese

Alberto II sarà ospite a Livorno Ferraris, centro che ha dato i natali a Galileo Ferraris.

Pubblicato

il

Il principe di Monaco in visita ufficiale nel Vercellese. Alberto II sarà ospite a Livorno Ferraris, centro che ha dato i natali a Galileo Ferraris.

Il principe di Monaco in visita ufficiale nel Vercellese

Lunedì 26 giugno il principe Alberto II di Monaco sarà in visita ufficiale a Livorno Ferraris, paese del Vercellese in cui è nato lo scienziato Galileo Ferraris, di cui sono noti molti studi, tra cui quelli del campo magnetico rotante.

Nel 2021 Livorno Ferraris ha infatti aderito all’Associazione culturale siti storici Grimaldi di Monaco, che riunisce Comuni italiani e francesi con l’obiettivo di valorizzare, promuovere e diffondere la cultura, le tradizioni, i prodotti enogastronomici dei territori che storicamente hanno avuto un legame con la famiglia Grimaldi. Quello di Livorno Ferraris risale al XVII secolo, quando «Carlo Giovan Battista di Simiana, Marchese di Livorno (nel Vercellese) sposò, nel 1658, Giovanna Maria Grimaldi di Monaco, figlia del Principe Ercole II Grimaldi» (fonti dizionario biografico Treccani).

Il paese si prepara ad accogliere il principe

La visita inizierà alle 14 di lunedì 26 giugno, quando il principe (proveniente da Pianezza, comune a sua volta associato ai “Siti Storici Grimaldi”) scoprirà una targa stradale all’ingresso del paese. Successivamente verrà accolto nella piazza principale per un saluto al consiglio comunale, alle autorità intervenute e alla cittadinanza.

Gli sarà conferita l’onorificenza della cittadinanza onoraria e verrà scoperta una targa commemorativa a ricordo della giornata. Seguirà la visita del Museo fratelli Ferraris e, dopo una breve passeggiata, del Museo archeologico del Vercellese occidentale.

Su Prima Chivasso leggi “La città si prepara ad accogliere il Principe Alberto di Monaco”

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *