Fuori zona
Il tennis a Torino e la possibilità delle ATP Finals fino al 2030
Torino guarda al futuro con ottimismo, consapevole del successo delle ATP Finals 2023 e della possibilità concreta di continuare a essere la sede di un evento tennistico di prestigio fino al 2030
Torino, la città che ha fatto breccia nei cuori degli amanti del tennis, ha vissuto un momento di innamoramento reciproco durante le ATP Finals 2023. Al centro di questo legame c’è un giovane di 22 anni, dotato di capelli rossi e di un sorriso coinvolgente: Jannik Sinner. L’edizione di quest’anno è stata un trionfo a tutti gli effetti, un successo che ha coinvolto la città sotto diversi aspetti, dall’aspetto sportivo a quello organizzativo, fino alle ricadute economiche e al fervente coinvolgimento del pubblico.
La partecipazione della città non si è limitata alle competizioni principali, ma si è estesa anche agli eventi collaterali, con i cittadini che hanno seguito e sostenuto le imprese sportive di Sinner. Il circuito ATP ha trovato in Torino un luogo che si è dedicato appassionatamente all’evento, un’accoglienza che ha suscitato l’approvazione dei vertici dell’ATP. I finalisti hanno potuto gustare affetto, calore e partecipazione, creando un’atmosfera unica che difficilmente si riscontra altrove.
L’amore tra Torino e il tennis è sbocciato alla terza edizione delle ATP Finals, con Sinner che sembra essere stato il catalizzatore di questa unione. Ora, il capoluogo piemontese si prepara ad ospitare ancora due edizioni per perfezionare ogni dettaglio e consolidare ulteriormente la sua posizione come destinazione tennistica di primo piano.
ATP Finals fino al 2030?
La grande domanda che si pone ora è se Torino avrà il privilegio di ospitare le ATP Finals anche nelle edizioni dal 2026 al 2030. Nel frattempo, la città dovrà affrontare la decisione cruciale su chi sarà il prossimo destinatario delle cinque edizioni successive. Tuttavia, le prospettive sono positive, non solo per i motivi sopra menzionati ma anche per la ferma volontà di tutte le parti coinvolte.
Il ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, ha dichiarato: “Sono condizioni che non si sono determinate quest’anno, che è stato perfetto. Ci siamo meritati di andare avanti anche nei momenti di difficoltà, dimostrando la capacità, la lungimiranza e la visione che sono davvero un esempio per tutto lo sport.”
Inoltre, tutto sembra predisposto affinché nelle prossime edizioni delle ATP Finals, tra i grandi protagonisti, spicchi nuovamente un certo tennista dai capelli rossi, forse un riferimento inequivocabile a Jannik Sinner.
In conclusione, Torino può guardare al futuro con ottimismo, consapevole del successo delle ATP Finals 2023 e della possibilità concreta di continuare a essere la sede di un evento tennistico di prestigio fino al 2030. Un amore che, nato sulla terra rossa delle corti, potrebbe consolidarsi nel tempo, regalando a Torino un posto speciale nel cuore del mondo del tennis.
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