Attualità
«Parcheggi a pagamento all’ospedale, un oltraggio al territorio»
Lettera aperta contro l’istituzione del ticket a “Degli infermi” di Ponderano.
«Parcheggi a pagamento all’ospedale, un oltraggio al territorio». Lettera aperta contro l’istituzione del ticket a “Degli infermi” di Ponderano.
«Parcheggi a pagamento all’ospedale, un oltraggio al territorio»
Da Roberto Vinci, coordinatore regionale del movimento Italia unita stop Europa, riceviamo e pubblichiamo una protesta per l’introduzione dei parcheggi a pagamento nell’area davanti all’ospedale di Ponderano.
«Dal 20 febbraio i parcheggi dell’ospedale degli infermi di Ponderano sono diventati a pagamento, sia per i visitatori e per i pazienti dello stesso ospedale. Un fatto gravissimo che non tiene conto del già precario servizio sanitario italiano. Già vittima di continui tagli, è un cittadino che ha bisogno di cure ed esami e già gravato dal costo del ticket, e andiamo ad aggiungere anche i costi di un parcheggio, che ricordiamo è stato costruito per l’ospedale e non in un centro abitato.
Quindi con la presente prima da privato cittadino e poi da coordinatore regionale piemontese (del movimento politico Italia Unita stop Europa), scrivo il mio disappunto e il disappunto generale di tutti i cittadini biellesi e provincia e tutti i frequentatori dell’ospedale degli infermi di Ponderano. Ricordo ai vari sindaci che si sono succeduti al comune di Ponderano, che è stato costruito anche in buona parte dai cittadini biellesi con donazioni, per portare avanti un ospedale che è il fulcro della sanità biellese, dove ogni giorno, è frequentato da molti pazienti oncologici, e pazienti in dialisi, per dire due patologie tra le tante necessarie giornaliere e settimanali, senza contare come già detto precedentemente e il fulcro della sanità della provincia di Biella.
E per questi motivi che i cittadini non possono e non devono pagare un parcheggio in un presidio ospedaliero. La sanità ha già subito tagli mostruosi da parte di tutti i movimenti che si sono succeduti al governo, è un malato deve già affrontare spese per pagare visite a pagamento per sopperire a necessità impellenti per non aspettare, quindi non bisogna caricare di ulteriori spese un cittadino che per necessità debba recarsi in un presidio ospedaliero, la sanità è un diritto di ogni cittadino italiano sancita con la legge: 833 del 1978 per l’estensione delle prestazioni sanitarie a tutta la popolazione.
L’ospedale inaugurato il 19 dicembre 2014 dal presidente Regione Piemonte Chiamparino e dall’assessore regionale Saitta, ricordo che dalla inaugurazione dei lavori del 2002 ha subito rallentamenti e solo al grande impegno dei cittadini biellesi e non si è giunti alla realizzazione, ed è per questo e tutti gli altri motivi che i parcheggi di un presidio ospedaliero devono essere garantiti e gratuiti».
Roberto Vinci
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook
LUISELLA BIDESE
29 Febbraio 2024 at 16:38
il vecchio ospedale era in pieno centro ed i parcheggi non erano stati costruito apposta al servizio del nosocomio, si parcheggiava lì anche per altri scopi. L’ospedale è stato delocalizzato in un’area fuori città, anche per evitare gli inevitabili congestionamenti del traffico cittadino ed una fruibilità agevolata pet gli utenti, cone per l’ospedale di Borgosesia, dove i parcheggi sono da sempre ed ancora oggi sacrosantamente gratuiti!!!
LUISELLA BIDESE
29 Febbraio 2024 at 16:40
il vecchio ospedale era in pieno centro ed i parcheggi non erano stati costruito apposta al servizio del nosocomio, si parcheggiava lì anche per altri scopi. L’ospedale è stato delocalizzato in un’area fuori città, anche per evitare gli inevitabili congestionamenti del traffico cittadino ed una fruibilità agevolata pet gli utenti, cone per l’ospedale di Borgosesia, dove i parcheggi sono da sempre ed ancora oggi sacrosantamente gratuiti!!!