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Cronaca

Paura per due alpinisti caduti sul Monte Rosa: soccorsi a quota 4mila

Elicottero e operatori in azione sul versante valdostanto, recupero in due riprese.

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Paura per due alpinisti caduti sul Monte Rosa: mobilitati i soccorsi. Elicottero e operatori in azione sul versante valdostanto, recupero in due riprese.

Paura per due alpinisti caduti sul Monte Rosa

Difficile operazione di recupero per due alpinisti francesi in cordata che nella giornata di ieri, lunedì 7 agosto, sono caduti sul versante valdostano del Monte Rosa, intorno a quota 4mila. I due stavano scalando il Polluce (Ayas) quando sono caduti e non sono più riusciti a muoversi.

I soccorsi sono scattati immediatamente nonostante le condizioni meteo tutt’altro che semplici. In quota spirava infatti un vento molto forte, con raffiche oltre i cento chilometri orarie. E infatti l’elicottero del Soccorso alpino valdostano, alzatosi per un primo tentativo, non ha potuto raggiungere il luogo dell’incidente.

Si è allora deciso di procedere con squadre che sarebbero salite via terra. Un gruppo è stato lasciato a 4mila metri di quota da un velivolo Air Zermatt, che ha sfruttato il gancio baricentrico per posare a terra l’equipaggio. Una seconda squadra composta da operatori del Sav e da finanzieri di Cerviniaè partita da circa 3mila metri di altitudine.
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Il primo alpinista recuperato

Uno dei due alpinisti viene raggiunto dai soccorritori, imbragato e riportato a valle sempre grazie al gancio baricentrico e un lungo cavo di 150 metri. Il ferito viene inizialmente trasportato alla quota del rifugio Quintino Sella, e da qui all’ospedale di Aosta con l’elicottero del Sav valdostano.

Salvato anche il secondo alpinista

L’altro alpinista è stato invece raggiunto da due guide svizzere, che lo hanno accompagnato nella discesa a piedi verso il rifugio Quintino Sella. L’uomo era pressoché illeso. A causa del forte vento non è stato possibile replicare l’operazione che ha permesso di mettere in salvo il primo uomo.
Foto di Christian Pfammatter

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