Idee & Consigli
Come si organizza una degustazione? Questi i passaggi fondamentali
Una delle azioni più diffuse consiste in una squisita degustazione di vini. Questa passione enogastronomica accomuna moltissime persone, soprattutto in Italia, nazione dove sono presenti numerose attività basate sulla produzione di vini e sugli assaggi da predisporre ai clienti. Tuttavia, proprio perché gli italiani amano poter festeggiare qualsiasi tipologia di ricorrenza in modi quanto più originali possibili, spesso si pensa ad organizzare una degustazione. A dispetto della circostanza per cui si prende la suddetta decisione, il nucleo portante a cui far riferimento sono gli ospiti, e attorno ad essi va poi costruita l’esperienza. La degustazione deve generare aspettative, curiosità; bisogna anche scegliere il giusto contesto, un ambiente che possa rendere il tutto accattivante.
L’organizzazione di una degustazione (è indifferente che si tratti di vino, birra o liquori) richiede tutta una serie di passaggi ed è fondamentale che tutti – dalla scelta della location all’abbinamento alimentare, dalla scelta di gadget e articoli personalizzabili a tema all’intrattenimento musicale – vengano curati in maniera impeccabile per far sì che l’evento abbia successo. Insomma, per ottenere il successo sperato è necessario fare attenzione a qualunque dettaglio, senza tralasciare nulla al caso. L’incontro deve essere memorabile, e gli ospiti devono portare sempre con sé un ricordo positivo di quanto organizzato. Ma come si organizza una degustazione? Questi i passaggi fondamentali.
Crea la giusta atmosfera nella location ideale
Come anticipato, al centro di tutto per una memorabile degustazione ci sono gli ospiti, i quali vanno messi a proprio agio e devono essere costantemente stimolati. Per far ciò, è essenziale costruire il giusto contesto per lasciar vivere alle persone l’esperienza, generando l’atmosfera ideale e nella location più indicata. Dipende molto dalla tipologia di degustazione, quindi in base ai vini e alle opportunità che si hanno a disposizione, si potrebbe selezionare una cantina in autunno, magari per sapori i quali riportano alla mente il gotico. In alternativa, il relax di casa propria è senza pari, quindi una degustazione nel vitigno del produttore o addirittura nell’abitazione stessa, potrebbe essere un’esperienza avvincente e ricca di curiosità da soddisfare. Per creare l’atmosfera, si possono inserire luci soffuse o candele, nonché una musica di sottofondo, allestendo al meglio l’ambiente.
Scegli un tema portante
Per interagire al meglio con gli ospiti, stimolando la loro curiosità, è fondamentale creare delle aspettative in essi scegliendo un tema portante. Ad esempio, si potrebbe avanzare una proposta di vini sulla base di una località specifica, come il Piemonte, e da ciò ne deriva la selezione di determinati prodotti. Ma partendo da questi ultimi, si potrebbe persino proporre un tema in base alla tipologia di vini, se rossi, bianchi, spumanti e così via.
Aggiungi un’attività speciale alla degustazione
Per incrementare il livello di originalità e di esclusività dell’evento, rendendo così la degustazione praticamente indimenticabile, ci si può avvalere dell’aggiunta di un’attività speciale. Oltre alla degustazione, ad esempio, si potrebbero invitare gli ospiti a passeggiare nel vigneto oppure in cantina, dando loro delle spiegazioni utili o enunciando delle curiosità riguardanti i vini. Anche un ritiro yoga potrebbe essere un’idea vincente.
Abbina dei cibi al vino solo prima o dopo la degustazione
Al vino si possono abbinare dei cibi, ma è buona norma non consumare dei veri e propri pasti prima o durante la degustazione. Anzi, tra un sorso di vino e l’altro, specie quando si devono assaggiare più tipologie di prodotti, è bene avvisare gli ospiti di star per fornire loro degli stuzzichini scelti in base al gusto del vino. Ad esempio, prima o dopo la degustazione – tra un sorso e l’altro – si possono mangiare pane, formaggi, salumi, cioccolato o frutta.
Allestisci correttamente il tutto
Per allestire correttamente il tutto, sono necessari: dei calici con stelo; dei decanter; degli stuzzichini e dell’acqua per pulire il palato tra un sorso e l’altro; dei cavatappi e dei tovaglioli. Ci si raccomanda caldamente di non dimenticare nulla di quanto elencato.
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