Seguici su

Idee & Consigli

Per quali lavori è essenziale il Corso HACCP

Pubblicato

il

Chef in cucina
Chef in cucina (© Depositphotos)

Il mondo del lavoro è sempre più competitivo ma anche più attento alla sicurezza; per questo motivo vengono richiesti corsi di approfondimento pensati per garantire alti livelli di tutela tanto per il personale quanto per i clienti. Tra i più richiesti? Sicuramente il corso HACCP.

Disponibile e pratico persino online con programmi qualificati come quelli di Cefip Form, il corso HACCP è richiesto per diverse professioni che gravitano attorno al mondo alimentare. Ma di cosa si tratta? In quali lavori è essenziale? Scopriamo di più insieme su questa tematica.

Corso HACCP: di cosa si tratta

Il corso HACCP è un acronimo inglese che indica Hazard Analysis and Critical Control Points e ha lo scopo di svolgere una formazione obbligatoria per chi opera a contatto con il campo alimentare e in modo particolare per chi ha una manipolazione diretta con cibi e bevande.

Viene sviluppato per garantire la sicurezza degli alimenti attraverso l’analisi e il controllo dei rischi lungo tutta la filiera produttiva, dalla materia prima fino al consumo finale e si basa sull’identificazione dei punti critici che potrebbero diventare un pericolo se non affrontati adeguatamente.

L’obiettivo è quello di dare agli operatori tutte le skill necessarie per riconoscere e valutare i pericoli di natura biologica, chimica e fisica che potrebbero inficiare la sicurezza degli alimenti, mettendo a repentaglio la salute dei clienti.

Durante il corso, vengono trattati argomenti come la normativa vigente, le procedure di igiene e sanificazione, le tecniche di conservazione degli alimenti, e la gestione dei rischi lungo la catena alimentare.

Una volta ottenuto è importante restare aggiornati e rinnovare periodicamente l’attestato seguendo le richieste per evitare che il documento scaduto possa compromettere la propria professione.

Si basa principalmente su alcuni principi:

  • Individuazione e analisi dei pericoli
  • Check dei punti critici di controllo
  • Definizione del sistema di monitoraggio
  • Scelta di azioni correttive
  • Registrazione e raccolta della documentazione per la procedura di verifica

Chi deve seguire un corso HACCP

A stabilire l’obbligatorietà dell’HACCP ci pensa il regolamento 852/2004 unito all’853/2004 che richiede una formazione specifica del personale che opera in ambito alimentare e ha quindi necessità di conoscere tutte le norme di igiene e sicurezza per la manipolazione e conservazione degli ingredienti.

Ad essere obbligati a seguirlo sono:

  • Lavoratori specializzati in manipolazione indiretta. Non lavorano direttamente il cibo ma lo maneggiano indirettamente ma devono comunque prestare attenzione a tutte le norme. Rientrano nel gruppo lavapiatti, chi vende alimenti confezionati, frutta, verdura e personale scolastico che opera in mensa;
  • Professionisti che fanno manipolazione diretta. Rientrano nella categoria tutti quelli che entrano in contatto con gli alimenti e li lavorano, come per esempio macellai, panettieri, pizzaioli, pastai, pescivendoli, chef, aiuto cuochi, addetti ai catering, pasticceri ecc…

Entrato in vigore in Europa dal 1993 e in Italia dal 1997, viene richiesto obbligatoriamente a tutti gli operatori che lavorano a contatto con cibi e bevande. Il corso HACCP può però essere seguito online e si deve rinnovare periodicamente per poter continuare a lavorare in modo aggiornato.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *