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A Romagnano i camion restano imbottigliati nelle strettoie del centro

Il sindaco Alessandro: Carini: «I mezzi pesanti non possono passare, ma gli autisti spesso seguono i navigatori e non guardano la segnaletica».

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Romagnano, i camion si imbottigliano nel centro storico: stop ai mezzi più alti di 2,5 metri.

Camion imbottigliati nelle strettoie di Romagnano

A Romagnano l’ennesimo balcone danneggiato dal passaggio di un mezzo troppo alto. I camion faticano a passare nel centro storico e, periodicamente, “toccano dentro” gli edifici. Le strade che si diramano da piazza Libertà sono infatti piuttosto strette, con le abitazioni a ridosso della sede stradale; e i ballatoi sono spesso sporgenti sulla strada. Una configurazione che non disturba il traffico automobilistico, ma riguarda invece i camion.
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«Sono anni che dobbiamo fare i conti con questa situazione – lamenta il consigliere di opposizione Silvio Landolfa –. All’ingresso del paese è indicato il divieto ai mezzi pesanti che superano le 3,5 tonnellate, ma non vi è il cartello che delimita l’altezza massima. Spesso i mezzi che rientrerebbero nel peso consentito superano i tre metri e i conducenti, pensando di poter passare, si trovano invece a infilarsi in un imbuto da cui spesso non riescono a uscire senza provocare danni».

Manca sempre la segnaletica adeguata

Landolfa sottolinea anche un’altra situazione spiacevole. «In attesa di compiere i lavori di riparazione, il balcone che ha subito dei danni viene puntellato da un’impalcatura; ma questi ponteggi occupano parte del marciapiede, costringendo i pedoni ad attraversare la strada in un punto particolarmente pericoloso – spiega il rappresentante della minoranza ­–. Ne va quindi anche dell’incolumità dei romagnanesi».

Gli agenti della Polizia municipale intervengono sempre prontamente, «ma non si capisce perché non venga apposta la segnaletica verticale che faccia capire che non si può entrare con un veicolo troppo alto», riflette Landolfa.

Ma le “mancanze” sono anche degli camionisti

Eppure, recentemente, il Comune aveva dato il mandato d’acquisto agli uffici per i cartelli richiesti. «Come ben sapeva il consigliere Landolfa, eravamo in attesa di ricevere i cartelli, che sono stati posizionati lunedì 27 marzo – afferma il sindaco Alessandro Carini – . Ma il problema principale è, piuttosto, l’attitudine di troppi autisti a ignorare le disposizioni».

Secondo il primo cittadino, questo fenomeno si verifica soprattutto da quando si utilizzano i navigatori satellitari, che non indicano le limitazioni. «Chi è alla guida di un automezzo segue le indicazioni che gli vengono date dallo smartphone e si infila nelle strettoie senza guardare la segnaletica. Capita spesso di dover far deviare dal centro storico grossi camion che non solo superano l’altezza dei ballatoi, ma anche i 35 quintali che sono ben indicati. Un altro malcostume è che molta gente parcheggia malamente, occupando parte della carreggiata e costringendo i mezzi più grossi a spostarsi di lato», conclude Carini.

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