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Allarme a Boca, lupo sbrana una pecora nel cortile di casa
Altri attacchi nei giorni si sono registrati anche a Pella, in estate invece erano stati presi di mira allevamento in zona Cellio.

Allarme a Boca, lupo sbrana una pecora nel cortile di casa. Altri attacchi nei giorni si sono registrati anche a Pella, in estate invece erano stati presi di mira allevamento in zona Cellio.
Allarme a Boca, lupo sbrana una pecora nel cortile di casa
Tre predazioni in pochi giorni tra Boca e Pella. Dopo mesi di apparente calma, il lupo torna a far paura nell’Alto Novarese, con episodi che stanno destando crescente preoccupazione tra cittadini e amministratori locali.
A Boca, in frazione Baraggia, una famiglia si è ritrovata una capra sbranata nel cortile di casa, proprio davanti all’abitazione. «L’animale si trovava in un recinto elettrosaldato e già questo è un dato che deve far riflettere. I predatori non si fanno problemi a penetrare anche oltre le protezioni», ha raccontato il proprietario. Le immagini della videosorveglianza mostrano chiaramente il lupo che scavalca la recinzione e assale la preda.
Il commento della Provincia
Sulla questione interviene l’assessore provinciale all’Ambiente di Novara, Giuseppe Maio, che parla di un comportamento sempre più “disinvolto” da parte dei lupi. «Abbiamo registrato un attacco a Boca e due a Pella – spiega –. Nel caso di Boca la famiglia coinvolta ha anche una bimba di nove anni, e la situazione merita attenzione. Ci sono filmati in cui si vede il lupo saltare le staccionate e predare le pecore. Sono episodi che continuano a ripetersi».
Secondo Maio, è necessario un cambio di passo: «Bisogna chiedere un attenzionamento mirato e valutare se serva un intervento di contenimento. Ormai i lupi saltano recinzioni e fili elettrici, entrando nelle proprietà private. Come Provincia di Novara porremo la questione all’assessore regionale per aprire un confronto sul piano di abbattimento».
Gli attacchi durante l’estate
La paura cresce, alimentata anche dalle immagini diffuse dalle telecamere. «Stiamo parlando di tre attacchi ravvicinati, tutti documentati – aggiunge Maio –. Anche l’Asl, nel caso di Pella, ha parlato di “presunta predazione da lupo”: le immagini non lasciavano scampo».
Situazioni simili si erano già verificate durante l’estate tra Valduggia e Cellio con Breia, dove erano state registrate altre predazioni a capre. Ora, dopo la nuova serie di attacchi, la Provincia di Novara intende portare il tema ai tavoli regionali per affrontare concretamente una presenza sempre più vicina alle abitazioni e difficile da gestire.
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Mgrazia borle'
25 Ottobre 2025 at 22:47
ma perché non fare le cose insieme prov Novara e prov Vercelli?