Cavallirio, previsti per ottobre il termine dei lavori alle scuole

Cavallirio, previsti per ottobre il termine dei lavori alle scuole. Ammonta a 200mila euro il costo delle opere di ristrutturazione.

Cavallirio, previsti per ottobre il termine dei lavori alle scuole

Sono previsti per la fine di ottobre i lavori di riqualificazione energetica della scuola elementare di Cavallirio. Iniziate a giugno, le opere sono proseguite per tutta l’estate con una pausa ad agosto, permettendo ai bambini di rientrare in tutta sicurezza nelle loro aule.

Rimane da terminare la posa del cappotto esterno, che consentirà di conseguire un risparmio nel riscaldamento già dal prossimo inverno. Nei giorni scorsi i volontari della Protezione civile del paese hanno voluto dipingere il cancello d’ingresso.
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L’attenzione a tutto l’edificio scolastico

«Pur dovendo tenere aperto ancora il cantiere – spiega il sindaco Vito D’Aguanno – ho voluto che all’inizio della scuola tutto funzionasse nella massima sicurezza. L’obiettivo era il completamento della riqualificazione energetica, ma durante lo svolgimento dei lavori è stata evidenziata la necessità di altri interventi, come la sostituzione della lattoneria danneggiata e l’inserimento di lastre isolanti sul solaio di copertura».

Sui 200 mila euro il costo del finanziamento dei lavori

La ristrutturazione della scuola cavallirese raggiungerà un costo di 200mila euro.«Il primo intervento era stato realizzato quattro o cinque anni fa, poi era arrivato il covid a fermarci, oltre che l’aumento del costo delle materie prime e alla difficoltà di trovare le ditte».

Il primo lotto aveva riguardato il riscaldamento mentre nel secondo step, erano stati sostituiti tutti i serramenti. Poi, due anni fa, grazie a una generosa donazione, si era realizzata la nuova mensa.

Guardando avanti con ottimismo

«Ciò che ci ripaga di tutto l’impegno è il vedere che la nostra scuola gode di ottima salute: quest’anno in prima ci sono 14 alunni. Un numero che dimostra come la nostra proposta educativa sia apprezzata anche al di fuori del paese – sottolinea il primo cittadino – e allontana lo spettro della chiusura, che purtroppo colpisce molti istituti scolastici dei piccoli paesi.

Ora mi aspetto che anche il lavoro delle maestre e del personale sia all’altezza di ciò che i nostri bambini meritano. Noi possiamo curare al meglio l’edificio, ma non serve a nulla se poi non c’è l’impegno educativo nei confronti delle famiglie. Le nostre maestre sono valide e spero che si possa continuare a offrire sempre un’alta qualità didattica a chi sceglie la nostra scuola».

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