Attualità
Romagnano piange Ivaldo Toninelli, imprenditore e bocciofilo
Titolare di un’officina meccanica, era stato presidente dell’associazione sportiva.
Romagnano piange Ivaldo Toninelli, imprenditore e bocciofilo. Titolare di un’officina meccanica, era stato presidente dell’associazione sportiva.
Romagnano piange Ivaldo Toninelli, imprenditore e bocciofilo
Romagnano in lutto per il presidente della bocciofila Ivaldo Toninelli. Persona molto conosciuta a Romagnano anche per l’officina meccanica che porta il suo nome. Toninelli è scomparso nei giorni scorsi a 79 anni, a causa di una malattia che lo aveva colpito da non molto tempo, ma purtroppo risultata fatale. Ha lasciato nel dolore la moglie Franca, i figli Karen e Luca, la sorella Roberta e il fratello Adriano.
Titolare dell’azienda “Officina Meccanica Toninelli” che si occupa di saldatura, piegatura, laser e altre lavorazioni legate al materiale metallico, fondata nel 1990 e con sede all’interno della ex cartiere Burgo nel centro del paese, Toninelli ha portato avanti la propria ditta finché ha potuto nonostante l’età, lasciandone poco a poco la conduzione ai figli.
La salute gli aveva già dato alcuni problemi negli anni addietro, ma finché non è stato colpito dall’ultimo e più grave male era sempre riuscito a seguire l’attività aziendale.
La passione per le bocce
La grande passione per le bocce lo avevano spinto, due anni fa, con alcuni amici, a prendere in mano le sorti dell’Unione bocciofila romagnanese per renderla nuovamente attiva come un tempo. Toninelli era molto affezionato alla bocciofila che, con i suoi quattro campi coperti e i quattro all’aperto, si trova proprio nelle vicinanze dell’azienda, sempre all’interno dell’area dell’ex cartiera romagnanese.
«Nel dicembre del 2022 abbiamo rilevato l’associazione dal precedente gestore e ce ne siamo occupati in prima persona – racconta Enzio Comazzi che, con Toninelli, Sergio Baraggioni, Roberto Sacco e Felice Vercelloni formavano il consiglio direttivo -. Eravamo talmente entusiasti che nel giro di pochi giorni avevamo preparato tutti gli incartamenti per l’iscrizione alla Federazione italiana bocce e per partire con la nuova gestione. Da allora Ivaldo, che aveva contribuito in modo importante a risollevare la bocciofila, ne è diventato presidente ed è sempre stato presente nei locali.»
«Ultimamente, poiché la salute non gli permetteva più di cimentarsi nelle impegnative partite con le bocce, si fermava per giocare a carte con gli amici, ma non mancava mai. Ora ci riuniremo per trovare il nuovo presidente, anche se Ivaldo ci mancherà molto dobbiamo portare avanti l’attività anche in suo nome».
Offerte al fondo Edo ed Elvo Tempia
Anche l’assessore comunale allo sport, Gian Mario Paracchini lo ricorda come una persona appassionata e intensamente impegnata nelle attività che lo coinvolgevano e, come presidente della bocciofila, dirigente molto presente e convinto nel fare in modo che l’associazione funzionasse al meglio. La famiglia ha chiesto di donare offerte al fondo Edo ed Elvo Tempia.
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook