Rubano borsa di una donna ad Arona: arrestati due giovani

Rubano borsa di una donna ad Arona: arrestati due giovani

Rubano borsa di una donna ad Arona: arrestati due giovani

Serata movimentata ad Arona lo scorso 23 settembre, dove i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Arona e della Stazione di Borgo Ticino hanno arrestato due giovani di origini sudamericane, rispettivamente di 24 e 25 anni, con precedenti penali, ritenuti responsabili di un furto aggravato ai danni di una cliente di un ristorante del centro. Denunciato in stato di libertà anche un terzo complice, connazionale 28enne, accusato dello stesso reato.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i due arrestati – ben vestiti per non destare sospetti – sono entrati nel locale fingendosi clienti. Approfittando della distrazione generale e della confusione del momento, si sono impossessati di una borsa appoggiata su una sedia accanto a una cliente intenta a cenare. Il terzo complice li attendeva poco distante, a bordo di un’autovettura, pronto per la fuga.

La dinamica

Il titolare del ristorante, insospettito dai movimenti repentini dei due individui, ha immediatamente allertato i Carabinieri, fornendo anche una prima descrizione dei malviventi. Le ricerche sono scattate in tempi rapidissimi e, grazie alla tempestività dell’intervento, i tre sono stati individuati poco dopo mentre tentavano di allontanarsi a bordo del veicolo nel centro cittadino.

Durante il controllo, i militari hanno rinvenuto la refurtiva: la borsa della vittima contenente oggetti personali e 500 euro in contanti. I due autori materiali del furto, irregolari sul territorio italiano e sprovvisti di documenti, sono stati arrestati in flagranza per furto aggravato con destrezza. Il terzo complice, identificato come il conducente dell’auto, è stato denunciato in stato di libertà.

La donna derubata ha potuto riottenere subito la propria borsa, dopo aver formalizzato la denuncia presso le autorità competenti.

Nella giornata successiva, il 24 settembre, il GIP del Tribunale di Verbania ha convalidato gli arresti. Per i due giovani sudamericani è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Per uno di loro è stato inoltre imposto l’obbligo di dimora nel territorio del milanese.

Le indagini proseguono per verificare l’eventuale coinvolgimento dei tre in altri episodi analoghi avvenuti nella zona.

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