«Basta con i consigli-aperitivo». Trivero, l’opposizione si arrabbia

Dalla minoranza la richiesta di spostare le convocazioni in orario serale

No ai “consigli-aperitivo”: lo chiedono i consiglieri comunali di Trivero Piero Casula e Lidia Villanova, assenti nella seduta di mercoledì che era fissata alle 18.15.

«È un orario decisamente insolito per un Comune normale – spiega il consigliere di minoranza Piero Casula – In questo modo non si dà di certo l’opportunità a tutti i consiglieri di partecipare, ma neanche ai cittadini interessati». E aggiunge: «Voglio ricordare che dal dopoguerra fino all’avvento di questa amministrazione i consigli sono sempre avvenuti alle 21. Davano la possibilità ai cittadini di partecipare agli incontri e informarsi su ciò che veniva fatto dall’amministrazione. È vero che si parlava di opere pubbliche, di servizi messi a Trivero. Ma questa giunta non è paragonabile a quelle precedenti. È “Trivero 2.0” che cancella i servizi e ripete le inaugurazioni delle opere fatte altrui. Penso al cinema “Giletti” che sotto l’amministrazione Mello Rella proponeva i film per ragazzi al pomeriggio e adesso verrà addirittura inaugurato di nuovo. Magari tra qualche settimana inaugureranno il palazzetto nuovamente…».

Polemiche a parte l’appello è quello di tornare a fare i consigli in un orario consono. «Faccio questo appello, anche se credo che cadrà nel vuoto, per tornare a fare le assemblee consiliari a un orario consono e comodo per tutti».

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