Borgosesia al voto. Corrado Rotti: il territorio ha bisogno di sanità e assistenza

Borgosesia al voto. Corrado Rotti, già eletto sindaco nel 1995 e nel 1999, è candidato con la “Campana”.

Borgosesia al voto. Corrado Rotti

Corrado Rotti è candidato sindaco alla guida della “Campana”. Geometra, 69 anni, sino al 2020 è stato titolare di una ditta di commercio, da due anni è in pensione. Ha una compagna con la quale ha avuto due figli di 27 e 26 anni. Impegnato politicamente a Borgosesia dal 1985, ha vinto tre elezioni: nel 1995 e nel 1999 in cui venne eletto sindaco e nel 2004 quando (non potendo ricoprire il terzo mandato consecutivo) ricoprì l’incarico di vice; è stato anche assessore in Provincia di Vercelli. Cinque anni fa la sua lista risultò la seconda più votata. I suoi hobby sono la pesca e il collezionismo di oggetti storici.

Perchè i borgosesiani dovrebbero votarvi?
Per i punti del nostro programma e perché possono stare certi che tutte le persone che compongono la lista si impegneranno fortemente per la loro realizzazione

Quali sono allora i punti di forza del programma?
Si collegano strettamente al discorso sanità e assistenza. Innanzitutto il ripristino della qualità delle prestazioni sanitarie dell’ospedale santi Pietro e Paolo di Borgosesia, al fine di garantire una salute pubblica efficiente e una dovuta risposta alle esigenze e alle istanze dei cittadini di Borgosesia e di tutta la Valsesia. Garantire ai cittadini di Borgosesia il servizio e la qualità della medicina di base. Riscrivere i rapporti tra il Comune e la casa di riposo di Sant’Anna al fine di raggiungere l’obiettivo comune di calmierare le rette che i cittadini devono sostenere per l’ospitalità.

L’amministrazione uscente

Un suo giudizio sull’amministrazione uscente: quanto e in cosa ha sbagliato?
Ho impostato tutta la mia campagna elettorale lontano dalle polemiche, ritengo che i migliori giudici di ogni amministrazione siano i cittadini stessi quando esprimono il loro voto e per questo invito tutti ad esercitare il loro diritto di voto scegliendo la lista che ritengono più all’altezza delle difficili sfide che attendono Borgosesia e i suoi cittadini.

Dopo tanti anni, cosa la spinge a mettersi di nuovo in gioco? La volontà resta immutata nonostante la politica sia cambiata?
Dal lontano 1985 mi sono impegnato politicamente per Borgosesia, prima all’opposizione e poi come sindaco per due mandati e vicesindaco per un mandato, dedicando il massimo impegno alla città e ai suoi cittadini in tutti i ruoli che ho ricoperto e credo che le tante opere pubbliche di grande rilevanza realizzate ne siano la migliore testimonianza. La mia volontà e senso della politica non sono sicuramente mutati ma anzi sono fortemente sostenuti dal desiderio di porre fine al declino della nostra Borgosesia.

I temi prioritari

Il programma della lista Rotti delinea «i problemi più urgenti da affrontare per porre fine al declino di Borgosesia»: il ripristino della qualità delle prestazioni sanitarie dell’ospedale per una salute pubblica efficiente e una dovuta risposta alle esigenze dei cittadini, garantire ai cittadini il servizio e la qualità della medicina di base, riscrivere i rapporti tra il Comune e la casa di riposo di Sant’Anna per calmierare le rette, monitorare il territorio e l’ambiente per prevenire dissesti idrogeologici come accaduto nel rione Isola, verifica puntuale del bilancio comunale per programmare nuovi e futuri investimenti senza ricorrere all’aumento della pressione fiscale sui cittadini.

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