A Postua è vietato promuovere eventi al di fuori dei presepi

Ordinanza comunale

A Postua solo pubblicità legate alla rassegna dei presepi. La decisione è stata assunta a Postua tramite ordinanza del sindaco Maria Cristina Patrosso. Insomma in giro per le strade non ci possono essere altre pubblicità, se non quelle legate alla rassegna dei presepi di Postua, un modo per tutelare il grande evento natalizio proposto da decenni in paese.

Il sindaco spiega le motivazioni dell’ordinanza comunale sottoscritta: «E’ un’ordinanza che adottano molti Comuni che in alcuni periodi dell’anno hanno un impatto turistico notevole come il nostro». L’obiettivo è di non andare a sviare l’attenzione del pubblico come sostiene il primo cittadino: «Siamo conosciuti a livello nazionale per i nostripresepi e l’affluenza di persone che a piedi girano per le nostre frazioni è notevole. La pubblicità diversa da quella attinente esclusivamente alle manifestazioni legate ai presepi disturberebbe le medesime». E’ anche una sorta di tutela alla manifestazione che in paese è in grado di attirare migliaia di persone. E’ la seconda per numero di pubblico in Valsesia dopo l’Alpàa con la particolarità che a Postua tutto nasce un po’ per passione e in modo volontario senza una “regia” particolare.

E in questo modo l’amministrazione vuole far si che il pubblico si concentri sull’evento senza distrazioni. L’ordinanza sarà valida fino al giorno dell’Epifania, poi torneranno a valere le normali regole. In questo periodo l’unica pubblicità che può circolare o essere affissa è quella relativa agli eventi collaterali del presepe di Postua.

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