«Ad Agnona viabilità malconcia». La protesta di un residente

Mercanti: «Esistono diverse criticità che si potrebbero risolvere in tempi rapidi»

Allarme strade e viabilità ad Agnona: Renato Mercanti, residente nella frazione borgosesiana rimarca alcune problematiche.  «Ad Agnona esistono diverse criticità – sottolinea il cittadino – che si potrebbero risolvere in tempi rapidi. Invece sono da tempo dimenticate: nonostante le ripetute richieste il Comune non è mai intervenuto, e posso solo augurarmi che riescano trovare soluzione al più presto»

L’attenzione del frazionista è rivolta in particolare ad alcuni aspetti che riguardano strade e viabilità: «Da tempo attendono di essere sistemati i muretti di protezione fra via Trento e via Casazza – evidenzia Mercanti -. Vi sono alcuni tratti praticamente diroccati. Ho fatto una segnalazione in municipio nell’aprile dello scorso anno, e solo in parte sono stati ripristinati. E’ passato un anno e ancora attendiamo la conclusione del lavoro. In via Grandis sta saltando via l’acciottolato: per ora solo in piccoli punti, ma se si attende ancora a risolvere, le aree rovinate sono destinate ad allargarsi». Il borgosesiano lamenta anche una scarsa sicurezza dei piccoli corsi d’acqua che scorrono nella frazione («Uno in particolare, che ha già causato problemi l’anno scorso, è già di nuovo invaso dalla vegetazione: sarebbe ora di avviare la pulizia») e nel nuovo “parco di Luca” in fase di realizzazione in via Lirelli: «E’ già inaugurato e aperto, ma non è affatto sicuro – sostiene Mercanti -. La recinzione esiste solo sul lato verso la strada, gli altri tre ne sono sprovvisti: potrebbe essere una fonte di pericolo per i bambini». Un’ultima segnalazione riguarda il posteggio di via Piemonte: «Mentre le altre problematiche sono minime e per risolverle credo sarebbero sufficienti poche ore di lavoro, per il parcheggio la situazione è più critica – osserva il frazionista -. Ci sono segni di cedimento nella parte superiore, ci sono avvallamenti evidenti. Ma è una situazione che in Comune conoscono bene visto che sono già stati effettuati dei sopralluoghi e in passato sono pure stati fatti degli interventi che non hanno tuttavia risolto il problema nel suo complesso».

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