Cerruti, i lavoratori respingono il part-time: 62 perderanno il posto

Fallisce il tentativo di trovare una soluzione agli esuberi: i dipendenti non vogliono ridursi l’orario

Meglio 62 licenziati che tutti al lavoro ma part-time. In sintesi, è quello che hanno deciso a maggioranza i 390 dipendenti del lanificio Cerruti di Biella. In un primo momento, all’alluncio del taglio del personale, la strada della solidarietà sembrava quella che poteva salvare tutti, e anche i sindacati avevano raccolto molti pareri favorevoli a questa ipotesi. In pratica, si trattava di scongiurare i licenziamenti riducendo a tutti le ore di lavoro e lo stipendio: alla prima assemblea moltissimo avevano alzato la mano mostrando di apprezzare (per quanto obtorto collo) questa linea.

Ieri invece la situazione è cambiata: al dunque, le buone intenzioni non hanno trovato riscontro. Alcuni reparti, in particolare, si sono detti contrari, e alla fine la soluzione non è passata: un centinaio i favorevoli, quasi il doppio i contrari. Entro la fine dell’anno dunque 62 persone perderanno il posto.

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