Senza categoria
Due migranti fuggiti dallo Sprar di Trivero: «Altro che integrazione, così buttiamo via i soldi»
Nel frattempo si attende ancora di capire quando verrà aperto il terzo appartamento dei migranti
Due migranti hanno lasciato il progetto Sprar. A Trivero il consigliere Fulvio Chilò di Lega Nord ha convocato la scorsa settimana la commissione migranti proprio per fare il punto della situazione dopo i primi sei mesi di attività. «E’ stato confermato che due persone hanno lasciato l’alloggio di Cereie prima della conclusione del percorso di integrazione – spiega Chilò -. Questo dimostra che purtroppo il progetto non viene compreso e apprezzato dagli ospiti. Si era detto infatti che questo doveva essere un sistema per integrare le persone che già avevano avuto un riconoscimento nella società. E invece c’è chi snobba gli sforzi e decide di prendere e andarsene, facendo venire meno l’obiettivo: l’integrazione nel territorio».
I migranti che hanno lasciato verranno rimpiazzati. «E’ stato riferito che da agosto è arrivato un quarto ospite – riprende – e ne manca un quinto per completare l’appartamento. Non trovo comunque logico che se c’è un progetto da seguire queste persone prendano e vadano venendo meno all’impegno. E’ anche una questione economica: i soldi investiti sono pubblici. E’ anche vero che altri tre migranti stanno seguendo un tirocinio in aziende del territorio». Chilò ha chiesto anche spiegazioni sul lavoro degli operatori: «Ho fatto richiesta per avere i nominativi degli operatori della coop che seguono queste persone. E’ inutile che si dica che c’è la privacy di mezzo, mica voglio pubblicarli su Facebook. Ritengo utile invece sapere chi sono, capire gli orari che fanno, quanto e come seguono i migranti, qual è il loro ruolo effettivo. Presenterò richiesta alla coop Maria Cecilia. Nella relazione che mi è stata consegnata si dice che sono sei operatori a contratto, vorrei capire se c’è qualche triverese che ha trovato lavoro grazie a questo progetto».
Nel frattempo si attende ancora di capire quando verrà aperto il terzo appartamento dei migranti visto che finora sono attivi quelli di Cereie e Ponzone per le donne, la terza struttura doverebbe venire aperta nella zona dell’alto Triverese. Inizialmente si era parlato dell’alloggio comunale a Ronco, poi di Pratrivero.
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook