E’ nato a Crevacuore il sito nazionale delle badanti

Si chiama NetworkCare

Si chiama NetworkCare il nuovo sito di domanda e offerta per personale assistenziale e famiglie che hanno bisogno di badanti e infermieri per i parenti anziani o malati. La community su Internet è nata a Crevacuore e da febbraio a oggi ha già seicento utenti in tutta Italia. Si trova all’indirizzo www.network.care.

A lanciare l’iniziativa è stato un gruppo di professionisti di Crevacuore e Borgosesia. «Il nostro è un progetto gratuito sia per l’operatore che cerca lavoro, sia per la famiglia che cerca assistenza – spiega Gianmarco Bonan della Silver srl, programmatore del sito -. Ci siamo resi conto che mancava un servizio in materia su Internet». E’ nato così un portale multilingua in italiano, inglese, spagnolo, francese, ucraino e rumeno. A far parte del pool c’è un avvocato che si occupa dell’aspetto legale legato ai termini e condizioni d’uso del servizio, un medico che conosce le tipologie di assistenza presenti e richieste e una esperta del settore socio-assistenziale. «Anche noi abbiamo avuto bisogno di cercare una persona per l’assistenza e ci siamo accorti che Internet non ci è venuto in aiuto – osserva Bonan -. Da qui è nata l’idea di aprire una community gestita». Chi vuole aderire offrendo i propri servizi deve inserire un curriculum, una foto e spiegare i servizi che offre. Dall’altra parte chi cerca un operatore deve inserire soltanto la località in cui si trova, quindi il sito presenta tutte le opzioni in zona. NetworkCare non è presente solo nei momenti difficili della vita, ma anche nei momenti sereni: infatti esiste anche lo spazio dedicato agli operatori attivi nel baby sitting e dopo scuola che si prenderanno cura dei più piccoli fino agli adolescenti.

 In poche settimane il social ha raggiunto risultati importanti in fatto di registrazioni e consultazioni. All’interno del database ci sono già centinaia di operatori in tutta Italia in attesa di esser contattati per lavorare. I contenuti della community sono sottoposti a controlli da parte dei moderatori e al giudizio della community stessa. 

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