Gattinara, alla ”Comero” protesta per il contratto integrativo

Sindacati in trincea per la disdetta di un’intesa che portava 1700 euro all’anno in più a ogni dipendente

Alta tensione al lanificio Comero di Gattinara, dove i sindacati e le Rsu aziendali protestano per la rescissione del contratto integrativo, proclamando lo stato di agitazione che potrebbe anche sfociare nello sciopero vero e proprio. L’accordo integrativo, a detta dei sindacati, portava circa 1700 euro all’anno in più in media per ogni dipendente. Da qui la richiesta di riprendere le trattative per siglare un nuovo integrativo.

«Ad aggravare la situazione – si legge su una nota sindacale – nel mese di settembre l’Azienda ha licenziato due lavoratrici impegnate nell’ufficio commerciale estero motivando il licenziamento con la soppressione di quel carico di lavoro che, invece, verrà spalmato sui colleghi che rimarranno in forza a quell’ufficio. Una modalità, anche questa, che esce da quelle che sono le consolidate prassi di discussione e condivisione dei problemi aziendali con il Sindacato che da sempre è disposto a ragionare per trovare la soluzione migliore ai diversi problemi».

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