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Lavoratori del pubblico impiego pronti allo sciopero

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Forte preoccupazione è stata espressa dai dipendenti dell’Agenzia delle entrate di Borgosesia e dell’Ufficio scolastico provinciale.

Anche i lavoratori vercellesi del pubblico impiego parteciperanno alla manifestazione del 28 novembre a Roma. Questa la decisione presa nel corso dell’assemblea svoltasi venerdì alla Camera del lavoro di Vercelli.

Nel corso del’incontro i dipendenti degli uffici pubblici del Vercellese hanno espresso forte preoccupazione per quanto sta accadendo nel comprensorio. Apprensione è stata manifestata dai dipendenti dell’Agenzia delle Entrate di Borgosesia, a rischio di chiusura, e da quelli dell’Ufficio Scolastico Provinciale che hanno denunciato l’esiguità del personale.

“Il Governo la smetta con le provocazioni e apra il tavolo – hanno ribadito all’unisono i rappresentanti sindacali -: sei anni di sottrazione di risorse, spacciata per una razionalizzazione della spesa, e di mancati investimenti nella qualità del lavoro pubblico sono più che abbastanza. I servizi pubblici continuano a deteriorarsi quando invece dovrebbero dare una spinta decisiva alla ripresa economica del Paese e offrire risposte vere alla marea del malcontento sociale”. 

Per le sigle sindacali vercellesi “il rinnovo immediato del contratto è un diritto delle lavoratrici e dei lavoratori e una garanzia di servizi nuovi, avanzati e veloci per i cittadini. L’unica via è riaprire la contrattazione e, per questo, anche il Pubblico Impiego vercellese sarà in piazza, a Roma, il prossimo 28 novembre. Nessuno si fermerà finché non si avranno le risposte che i lavoratori e il Paese si aspettano e meritano”.