Questa sera a Romagnano primo spettacolo del Venerdì Santo

Le vicende della Passione di Gesù prenderanno il via alle 21 coi primi “momenti”

Partirà questa sera il 259° Venerdì Santo di Romagnano. Sino alla sera di Pasqua i 350 attori coinvolti proporranno la messa in scena di 14 “quadri” recitati nei luoghi più suggestivi del paese, che per l’occasione si trasformerà nella Gerusalemme governata da Ponzio Pilato, con i Legionari romani a cavallo e i Veliti a piedi e dove tutti gli interpreti indosseranno i costumi dell’epoca. Le vicende della Passione di Gesù prenderanno il via questa sera alle 21 coi primi “momenti”: la cospirazione del Sinedrio e il patto con Giuda in piazza Cavour; l’Ultima cena, la lavanda dei piedi e l’istituzione dell’Eucarestia a palazzo Curioni; e poi l’avviarsi di Gesù dal Cenacolo al Getsemani (il parco della Rimembranza).

Domani, venerdì Santo, quando ancora sarà buio avverranno il tradizionale passaggio delle “Tinebre” (alle 4,30) e quello dei “Tamburini” della banda (alle 5), poi saranno costituiti i corpi dei Legionari e dei Veliti, verranno consegnati i labari e ci sarà l’omaggio al Governatore, che alle 9,45 riceverà in piazza Libertà la consegna delle chiavi del borgo. A seguire il trasporto del letto del Cristo morto dalla chiesa della Madonna del Popolo alla chiesa Abbaziale (alle 10,15) e la processione con la Madonna addolorata (alle 11). Nel pomeriggio, dalle 15, la Rappresentazione proporrà i “quadri” IV (tribunale di Anna e Caifa, in piazza Cavour), V (il rinnegamento di Pietro), VI (disperazione e morte di Giuda, al parco di Villa Caccia), VII (Gesù al tribunale di Pilato, in piazza Libertà), VIII (Gesù al tribunale di Erode), IX (Gesù ritorna al tribunale di Pilato), X (la Flagellazione) e XI (la dolorosa andata al Calvario, l’incontro con le Pie donne, il Cireneo e la Crocifissione, tra piazza Libertà e il parco della Rimembranza). Alle 19,30, in chiesa Abbaziale, avranno luogo l’adorazione della Croce e le Comunioni, dopodiché partirà la processione (culminante con la riposizione del Cristo morto).

Sabato santo, in serata, gli ultimi tre “episodi” della Passione: il Sinedrio delibera di chiedere a Pilato le guardie per il Sepolcro (in piazza Cavour); i Sommi sacerdoti si recano da Pilato (in piazza Libertà) e la Resurrezione (al parco della Rimembranza). E la sera di Pasqua si replica con un’edizione straordinaria del Venerdì Santo: undici i “quadri” rappresentati dalle “riserve” degli attori principali, per vivere ancora una volta il mistero della fede cristiana. L’evento è organizzato da un apposito Comitato col patrocinio di Regione, Comune, Europassione, Atl, Pro loco, Pontificia commissione per i beni culturali e Diocesi di Novara. I biglietti costano da 5 a 10. Per i ragazzi sotto i 12 anni l’ingresso è libero.

Per informazioni: 366.4444882, venerdisanto.1729@libero.it e il sito internet www.venerdisanto.org.

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