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Troppo cloro nell’acqua, proteste a Gattinara

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Il fenomeno è dovuto alla modifica del sistema di distribuzione dell’acqua

Odore di cloro dall’acqua che esce dai rubinetti: piovono le segnalazioni da parte dei gattinaresi. L’anomalia colpisce soltanto alcune zone della città e in periodi diversi. La stranezza è stata confermata dalla stessa Sii, la società del Servizio idrico integrato che gestisce l’acqua potabile in città. Il fenomeno è dovuto alla modifica del sistema di distribuzione dell’acqua, collegata al potabilizzatore di piazza Mulino, dove viene immesso del cloro, come di regola, prima di distribuire l’acqua ai gattinaresi. Ma non ci sono pericoli per la salute e i valori di cloro non hanno mai superato i parametri massimi previsti dalla legge.

«Siamo passati da un sistema di distribuzione a un altro – dice l’ingegnere Alessandro Iacopino, direttore della Sii – e sono in corso le regolazioni del caso. Ci tengo comunque a precisare che siamo abbondantemente al di sotto dei limiti di cloro previsti dalla legge». Alcuni cittadini avevano collegato il fenomeno dell’odore di cloro ai lavori di corso Valsesia, dove proprio in questi giorni è in corso la sostituzione delle tubature sotterranee. «Questo problema non c’entra nulla con i lavori di corso Valsesia – specifica Iacopino – e posso garantire che tra pochi giorni si risolverà. Semplicemente stiamo regolando i dosaggi di cloro con l’entrata in funzione del nuovo sistema di distribuzione. Anzi, grazie al nuovo impianto di potabilizzazione dietro al lavatoio comunale, possiamo dosare molto meno cloro rispetto a prima, ovvero quando ancora non c’era il potabilizzatore. Siamo all’avvio di questo nuovo sistema e queste segnalazioni per noi sono molto importanti, perché ci permettono di tarare ancora meglio le apparecchiature; ovviamente è anche nostro interesse non immettere un grammo di cloro in più di quello realmente necessario». Molte segnalazioni erano giunte anche in municipio: «Diversi cittadini – spiega il sindaco Daniele Baglione – mi hanno informato del problema. Abbiamo girato le segnalazioni alla Sii e ci hanno garantito che a breve sarà tutto risolto, giusto il tempo di completare le regolazioni dei nuovi impianti di distribuzione e di dosaggio del cloro».

 

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