Vandalismi nello spogliatoio, il Lozzolo condanna il gesto

«Totale mancanza di rispetto delle regole»

I vandali prendono di mira lo spogliatoio del campo a Lozzolo. Il tavolo dei massaggi è stato mandato in frantumi da qualche tesserato della Valle Elvo dopo la partita di Seconda categoria contro il Lozzolo giocata pochi giorni fa. 

Su Facebook la società Asd Lozzolo ha voluto condividere questo episodio di inciviltà pubblicando la foto del tavolo fatto a pezzi. «Con l’Asd Lozzolo si cerca di insegnare che non importa se vinci o perdi, in primis rispetto per le persone che si spendono ogni settimana per poter permettere di giocare i ragazzi … Dopo tanti anni dobbiamo cambiare tavolo nellospogliatoio ospiti» E Roberto Sella, giocatore e dirigente della squadra lozzolese sottolinea: «Il danno economico è basso, ma quello morale è alto. La partita era stata tranquilla, noi abbiamo vinto e loro perso. Non c’erano stati episodi particolari. Poi se qualcuno se la prende per una sconfitta allora è un altro discorso, ma non si vanno a danneggiare le cose altrui». E non è la prima volta: «Già durante le gare di play-off in una partita in casa era capitato che un tesserato della squadra avversaria rompesse la panchina del campo. E gli animi si erano logicamente accesi».

Il Lozzolo una volta visto il danno lo ha fatto notare all’arbitro, ma non si poteva mettere a referto. Ora si spera di chiarire la cosa con l’altra società. «Credo che bisogna soffermarsi un attimo sull’episodio – riprende Sella -. Di per sè potrebbe anche apparire una banalità. Ma in effetti spesso viene meno il rispetto delle cose altrui. Non c’è la lucidità mentale nell’agire magari dopo aver subito un gol o una sconfitta. Noi abbiamo volontari e gli stessi nostri giocatori sono volontari che ogni settimana si allenano, ma tengono anche in ordine il campo e le strutture dell’area sportiva. Abbiamo sempre cercato di trasmettere certi valori come l’educazione e il rispetto delle cose. E lo stesso dovrebbero fare i dirigenti delle altre società. Noi prestiamo rispetto ma lo pretendiamo anche». In fondo è una partita di calcio di Seconda categoria e l’obiettivo finale dovrebbe essere quello di divertirsi.

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