Varallo, in ludoteca un corso di fotografia per i bambini

E’ in programma “M’impellicolo…di emozioni” 

Da domani i bambini potranno indossare i panni da fotografi: per i cinque martedì di maggio in ludoteca a Varallo ci sarà “M’impellicolo…di emozioni”. Gli appuntamenti cominceranno alle 17 e dureranno fino alle 18, coordinati dalla fotografa Giulia Zanella che mostrerà come liberare le emozioni attraverso la fotografia utilizzando la creatività.

E questa è una delle tante iniziative organizzate in ludoteca. Nei giorni scorsi si è conclusa la prima parte del progetto “Liberi di leggere” che aveva preso il via lo scorso febbraio, «ideato da un gruppo di docenti – spiega Piera Mazzone, direttore della biblioteca civica -, animati da una solida passione per il ruolo di educatori, consapevoli del grande valore educativo della lettura e della importanza di sviluppare una proficua collaborazione con la biblioteca, considerata come una importante risorsa del nostro territorio, ricca di potenzialità e in grado di offrire preziose opportunità di diffusione di cultura, di saperi, curiosità e abilità». Il progetto “Liberi di leggere” si è concretizzato nella lettura e in attività collegate quali la drammatizzazione o il disegno, specifiche per i bambini che frequentano la scuola primaria, organizzate in orario extrascolastico il martedì dalle 16.30 alle 18. «I bambini che hanno aderito a queste attività di lettura extrascolastiche sono stati circa una ventina per ogni incontro – prosegue Mazzone – e la maestra Ornella Costanzo riproponeva le stesse attività nella biblioteca della scuola primaria per i bambini del doposcuola».

I docenti che hanno aderito al progetto di attività volontaria e totalmente gratuita, sono stati: oltre a Ornella Costanzo, Domenica Deleo, Carolina Ferla, Liviana Righes, Giovanna Rizzolo, Ester Bassoli e Enrica Marchini. «Il filo conduttore di ogni incontro – sottolinea Mazzone – era la lettura di storie che fossero di stimolo per proporre attività varie, legate ai diversi canali espressivi e che coinvolgessero i bambini in modo completo». La presenza di due insegnanti di francese: Ester Bassoli e Enrica Marchini, ha consentito di avviare attività di sensibilizzazione nei confronti della lingua francese.

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