Varallo, la ”Lum d’argento” va all’avvocato mecenate

Il riconoscimento è andato a Marco De Luca

Consegnata la Lum d’argento 2017 all’avvocato Marco De Luca. L’onorificenza è stata assegnata nei giorni scorsi al teatro Civico di Varallo.

De Luca, nato a Varallo nel 1947, annoverato tra i migliori avvocati penalisti italiani, è residente a Milano ma, come è stato sottolineato, è un varallese “doc”. Il suo ultimo e significativo impegno è stato infatti a favore della Pinacoteca di cui è stato finanziatore per la realizzazione del nuovo impianto di climatizzazione, opera economicamente rilevante e indispensabile per inserire la città di Varallo nel ciclo di appuntamenti della mostra internazionale che sarà dedicata a Gaudenzio Ferrari nel 2018.

Diverse inoltre le sue opere generose come il finanziamento per il restauro del ciclo di affreschi del pittore valsesiano Pier Francesco Gianoli in San Marco e le tele della scuola di Tanzio da Varallo nella cappella del Sacro Cuore in Collegiata.

L’importante carriera, al di fuori dei confini della Valsesia, non gli ha fatto quindi dimenticare la sua città nativa, ed è proprio per questa sua grande opera a favore della città e il profondo legame con Varallo che, il Comitato carnevale con la sua commissione, gli conferisce con valore la Lum d’argento 2017, arrivata inoltre al quarantesimo anno.   «Per la città di Varallo è stato benefattore silenzioso soprattutto a favore dell’arte – ha detto Simone Berardi, presidente del Comitato carnevale di Varallo nel corso della cerimonia avvenuta nei giorni scorsi – . Il suo, un grande impegno». 

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