Varallo si mobilita per il bimbo che ha perso la vista: boom di adesioni alla cena

La storia del giovane colpito da un tumore al cervello commuove tutta la Valsesia

Saranno quasi 200 i commensali che parteciperanno questa sera alla cena per raccogliere fondi per il piccolo Giacomo Colombo. In breve tempo i posti disponili sono andati esauriti: all’appuntamento all’insegna della solidarietà, che si terrà nella sede sezionale degli alpini della Valsesiana a Roccapietra, parteciperanno circa 180 persone. Tutto il ricavato della serata, insieme alle offerte di quanti vogliono contribuire anche senza partecipare all’appuntamento conviviale, saranno devolute alla famiglia del bambino che a 8 anni è stato colpito da un tumore al cervello che gli ha procurato la perdita della vista. Giacomo potrebbe tornare a vedere almeno in un occhio e quanto verrà raccolto servirà appunto a sostenere le spese per la terapia riabilitativa e quelle logistiche visto che il bambino è in cura all’ospedale Regina Margherita di Torino, dove è già stato sottoposto all’intervento chirurgico per la rimozione della forma tumorale.

«Desidero ringraziare tutte le persone che ci sono vicine – dice la mamma di Giacomo, Eleonora Dealberto – e in particolare coloro che hanno voluto promuovere la serata benefica: Manuel Casella dell’edicola di via Brigate Garibaldi, Gianmario Ricotti, Massimo Buzzon e Marco Narchialli, insieme al Comitato 4 Rioni e al gruppo alpini di Morondo. Il denaro che non dovesse venire utilizzato per le terapie di mio figlio lo devolveremo al reparto di oncologia pediatrica dell’ospedale Regina Margherita».

Chi volesse fare un’offerta per aiutare il piccolo Giacomo può contattare il numero telefonico 339.8534778 (Manuel).

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