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Serravalle e Grignasco

Il centro di Serravalle diventa un cantiere: si rinnova corso Matteotti

Nuova pavimentazione per il cuore cittadino. Temporanea modifica alla viabilità.

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Il centro di Serravalle diventa un cantiere: si rinnova corso Matteotti.  Come annunciato, l’amministrazione ha deciso di avviare un progetto per riqualificare l’arteria principale del centro cittadino.

Il centro di Serravalle si rifà il look

Pochi giorni fa sono cominciati gli interventi. «È partita la rimozione dei cubetti in porfido nella zona compresa tra la Cartiera e viale Roma – spiega il vice sindaco Guido Bondonno -. Il primo lotto riguarda appunto questo tratto ed è solo la parte centrale del corso, davanti municipio».

Una operazione attesa

L’operazione era particolarmente attesa in paese. «La pavimentazione presente sino ad oggi era stata posizionata negli anni Novanta – prosegue l’amministratore -: i cubetti erano ormai ammalorati e sconnessi. Per questi motivi, l’intervento doveva essere fatto e non si poteva più rimandare». Oltre al porfido si dovranno rimuovere altri materiali. «Ruspe e demolitori stanno togliendo calcestruzzo presente e si passerà in un secondo momento alla posa dei sottoservizi in particolare gas – mette in luce Bondonno -. Rete 2 gas sta predisponendo l’intervento e possiamo anticipare che ci saranno nuovi allacci. Questa sarà la fase più critica perchè non si sa cosa si trova sotto la pavimentazione e bisogna coordinare intervento con l’azienda del gas e forse con Cordar».

Si lavora a ritmo spedito

Il cantiere sta procedendo a passo spedito. «Speriamo che il tempo si mantenga così al fine di rispettare le tempistiche del progetto. In questo modo potremo fare sì che nel giro di qualche mese si riesca a terminare». L’obiettivo è di rifare il look del centro cittadino. «Saranno posate lastre di luserna e ci sarà restyling completo. Sicuramente avremo un bell’impatto a livello estetico. Il costo comunque è consistente: 1 milione di euro. Siamo partiti con un mutuo prima del Covid, purtroppo prima con la pandemia, poi per revisione prezzi ed altre emergenze che sono subentrate, avevamo dovuto soprassedere sul progetto. Ora siamo riusciti a partire».

Il traffico interrotto

L’area è per ora interdetta al transito veicolare.. «I residenti e i commercianti sono stati convocati nei giorni scorsi per spiegare modalità di raccolta rifiuti, come fare in caso di chiamata dei soccorsi e anche per il posteggio delle auto che hanno garage nella zona interessata dal cantiere – evidenzia il vice sindaco -. Abbiamo messo a disposizione un capannone appena acquistato in via della Negra: chi vuole può parcheggiare lì. Il passaggio pedonale è comunque garantito. Le fermate dei pullman sono a Bornate e sulla circonvallazione».

La conclusione dei lavori

Nell’arco di qualche mese l’opera sarà finita. «Pensiamo che in tre mesi si avrà la conclusione – conclude Bondonno -. Le demolizioni finiranno nei prossimi giorni, poi il cantiere sarà “consegnato” a Rete gas 2 per gli interventi previsti e poi si riprenderà con allacci nuovi da parte del Cordar, e quindi le opere fognarie e la posa finale delle lastre».

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