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CronacaSerravalle e Grignasco

Truffa a Serravalle: paga l’acconto per un’Audi che non arriva

Cittadino beffato da un romeno residente nel Trevigiano, ora condannato.

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Truffa a Serravalle: paga l’acconto per un’Audi che non arriva. Cittadino beffato da un romeno residente nel Trevigiano, ora condannato.

Truffa a Serravalle: paga l’acconto per un’Audi che non arriva

È stato condannato a un anno di reclusione un cittadino romeno residente nel Trevigiano, riconosciuto colpevole di truffa in relazione alla falsa vendita di un’automobile. La vicenda risale a qualche tempo fa e vede come vittima un uomo di Serravalle, raggirato con la promessa dell’acquisto di un’Audi che, però, non è mai stata consegnata.

Secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti, il venditore aveva chiesto alla vittima un anticipo di 3mila euro, presentandolo come acconto necessario per bloccare il veicolo e procedere alla consegna. Dopo aver ricevuto il denaro, però, il presunto venditore si sarebbe reso irreperibile: nessuna auto è mai arrivata a Serravalle e ogni tentativo di contatto è risultato vano.
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Dall’indagine alla condanna

La denuncia della vittima ha avviato l’indagine, che ha permesso di risalire all’autore del raggiro e di portarlo a processo. Il giudice ha ora emesso la sentenza di condanna a un anno di pena.

Si tratta di un caso che si inserisce in un quadro parecchio vasto di segnalazioni legate alle truffe online e alle vendite fasulle di veicoli, un fenomeno che colpisce soprattutto acquirenti allettati da prezzi vantaggiosi o trattative rapide. Le forze dell’ordine rinnovano l’invito alla prudenza: diffidare di inserzionisti che richiedono acconti sostanziosi e verificare sempre l’affidabilità dei venditori prima di effettuare pagamenti.
Foto d’archivo

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