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«Frazione al buio da mesi». Proteste a Coggiola
Un problema che si è creato durante un temporale estivo.

«Frazione al buio da mesi». Proteste a Coggiola. Un problema che si è creato durante un temporale estivo.
«Frazione al buio da mesi». Proteste a Coggiola
Il cortile al buio da mesi. I residenti di una zona di frazione Villa a Coggiola hanno deciso, senza polemiche, di parlare pubblicamente del problema che li sta coinvolgendo ormai da qualche tempo.
Il disagio, in via IV Novembre è stato segnalato al Comune che ha detto di aver avvisato l’azienda che si occupa dell’energia pubblica.
«Prima dell’estate – spiegano i residenti – quando ci sono stati i forti temporali, si è staccato dal muro il palo che sorregge il lampione del cortile. Fortunatamente questo episodio non ha arrecato danni a cose e a persone. Purtroppo siamo rimasti senza luce nel cortile ed è così da allora. Abbiamo subito avvisato in Comune fornendo anche il numero del palo interessato». I residenti, molti dei quali anziani, sollevano il problema visto che una luce notturna offre sicurezza per il cortile e per chi lo attraversa.
C’è chi usa la torcia a pile per uscire
«Non accusiamo nessuno – continuano i frazionisti – vogliamo solo evidenziare questo fatto. C’è chi lavora e al buio deve aprire il garage e poi, sempre con l’ausilio di una pila tornare a casa o uscire. Tra un po’, nel periodo invernale, verrà buio prima e quindi sarà ancora peggio. Chiediamo solo attenzione e di risolvere questo nostro problema».
Ad accentuare il disagio è anche la raccolta dei rifiuti porta a porta, che non viene più effettuata dagli operatori proprio per questo motivo. «Ci è stato detto – concludono i frazionisti – di portare i sacchi della plastica, i contenitori della carta o l’indifferenziato sulla strada. Qualcuno riesce a farlo ma c’è chi, anziano, ha problemi a muoversi. Oltre al lampione si è poi anche spenta un’altra luce pubblica e questo non fa che aggravare la situazione. Speriamo davvero che tutto si risolva al più presto».
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