Hanno lasciato 150mila euro alla biblioteca: Portula li ricorda

Hanno lasciato 150mila euro alla biblioteca: Portula li ricorda. Sabato si inaugura il nuovo servizio, che sarà dedicato alla famiglia Predebon.

Hanno lasciato 150mila euro alla biblioteca: Portula li ricorda

Conto alla rovescia per l’inaugurazione della rinnovata biblioteca comunale di Portula, che è stata interessata a diversi lavori di riqualificazione. L’appuntamento con il taglio del nastro è per la mattinata di sabato 29 novembre con ritrovo alle 9.30. Nell’occasione sarà scoperta la targa dedicata a Mauro e Gherardo Predebon.

I genitori Orsola Crestani e Renato Predebon, anche loro scomparsi, avevano infatti lasciato al Comune la somma di 150mila euro che è stata utilizzata per i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza degli ambienti, che si trovano a Portula Matrice nello stabile in comodato d’uso con l’associazione Asilo infantile.

Il polo culturale del paese

«I tempi per ottenere tutti i permessi e autorizzazioni sono stati lunghi – spiega il sindaco Fabrizio Calcia Ros –. Ora che stiamo per arrivare al taglio del nastro siamo davvero contenti di poter inaugurare la nostra biblioteca, che continuerà ad essere un punto culturale di riferimento e che ha uno spazio dedicato ai bambini e ai ragazzi. Un grazie va a tutte le persone che hanno collaborato affinché si potesse arrivare a questo importante momento».

Il progetto ha infatti previsto l’ampliamento dei locali. La stanza che è stata utilizzata dalla scuola di musica del corpo musicale di Portula, è diventata un’area dedicata ai giovani e ai bambini fino alla terza media.

Uno spazio per i bambini

«Si è pensato – continua il primo cittadino – di dedicare uno spazio a parte per questa fascia d’età, con arredi a loro dedicati. Abbiamo vinto un bando del Gal per gli arredi di 50mila euro e questo ci ha permesso di cambiare tutti gli scaffali e di rinnovare e mettere a norma tutti gli arredi».

Ma i locali sono stati interessati a diversi interventi di messa in sicurezza e sistemazione degli impianti. La cerimonia di inaugurazione prevede i discorsi di rito, il taglio del nastro e la benedizione dei locali da parte del parroco don Carlo Borrione, la visita della biblioteca con la presentazione del nuovo logo. Lo scorso anno scolastico infatti, l’amministrazione comunale aveva indetto il concorso “Un logo per la biblioteca” al quale avevano partecipato i ragazzi di quarta e quinta della scuola primaria del paese.

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