Pray piange la scomparsa di Eraldo Perotto, una vita per la musica

Pray piange la scomparsa di Eraldo Perotto, una vita per la musica. Morto a 87 anni, era uno dei membri più attivi e longevi della banda di Portula.

Pray piange la scomparsa di Eraldo Perotto, amante della musica

La passione per la musica lo ha accompagnato per quasi cinquant’anni della sua vita. Eraldo Perotto di frazione Mucengo a Pray è morto nei giorni scorsi all’età di 87 anni. Per oltre metà della sua vita ha suonato nelle bande con impegno e professionalità.

Tre anni fa, Eraldo Perotto aveva ricevuto il riconoscimento per i 40 anni di attività musicale nella banda di Portula.

La passione per la musica e la carriera nella banda cittadina

Una storia condivisa con la figlia Nicoletta, che ha iniziato con lui decenni fa, e con lui ha continuato questo viaggio tra le note. Lei aveva scelto di suonare il clarinetto mentre il suo papà il trombone.

L’inizio è stato nella banda di Flecchia per proseguire in altri sodalizi della zona. Questa passione ha unito Eraldo anche al genero Andrea Vaudano, direttore del corpo musicale “G. Verdi” di Coggiola e ai nipoti Lorenzo e Gabriele.

Il ricordo degli amici in banda e dei familiari

Nel 2022 aveva ricevuto un riconoscimento, da parte del corpo musicale di Portula, proprio per il suo impegno all’interno della banda per oltre 40 anni. «Eraldo era davvero una bella persona – dice Pierluca Botta, presidente della banda di Portula – con lui ho suonato tanto. Era un nonno per i giovani musici e un papà per la mia generazione. Si dava sempre da fare ed era presente e disponibile. Era allegro, gioviale, faceva battute ed era bello stare con lui. Ci mancherà e lo ricorderemo col cuore, lì seduto nel suo posto a suonare il trombone».

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