Pray pista “pump track” apre: non più di 10 per volta

Pray pista “pump track” riapre: accesso libero, non più di 10 per volta.

Pray pista “pump track” riapre

La pista di “pump track” di Pray pronta ad aprire con tutti gli accorgimenti del caso dovuti al Coronavirus. «Siamo rimasti fermi anche noi per il Covid – spiega Michele Zampieri del sodalizio -. Abbiamo sistemato tutti i sentieri nell’Oasi Zegna per renderli più percorribili eliminando ogni rischio. Nella pista pump track di Pray ci sono ancora piccoli lavori da fare, ma il percorso è utilizzabile».
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Accesso a prova di Covid

Ovviamente per girare nel circuito bisognerà osservare alcune regole: «L’accesso è come in tutti i ciclodromi – spiega Zampieri -. C’è la zona bianca per il normale accesso dove si rispettano le distanze e occorre tenere la mascherina. Poi c’è la zona verde che è il vero e proprio pump track dove l’atleta mentre gira non indossa la mascherina. Può essere affiancato da un genitore o dal tecnico».

20 metri di distanza

L’area è aperta e ad accesso libero: «Ovvio che in questa situazione – osserva ancora Zampieri – all’interno nell’area verde bisogna mantenere 20 metri di distanza dall’uno all’altro. Il percorso è lungo complessivamente circa 200 metri, a conti fatti più di dieci atleti in contemporanea non possono entrare, né girare».

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