Torna il derby della Cremosina: tanti ricordi dietro una partita di calcio

Torna il derby della Cremosina: tanti ricordi dietro una partita di calcio. Gozzano e Borgosesia si sfidano domani, domenica 13 novembre, alle 14.30 allo stadio D’albertas.

Torna il derby

Una gara che nella storia ha riservato tanti momenti emozionanti a cominciare dallo spareggio per la promozione in serie D del 17 giugno 1979 (con 4.500 spettatori sulle tribune dello stadio Liberazione di Omegna) o la sfida del 5 aprile 2009 che sancì il ritorno in quarta serie del Borgo, ma anche tanti “incroci” tra allenatori e giocatori che hanno vestito i colori di entrambe la squadre.

Le testimonianze nel corso degli anni

Hanno giocato sia in riva al Sesia che in riva al lago d’Orta, per restare ai giorni nostri, mister Manuel Lunardon e il portiere Vittorio Gilli, ora sulla sponda granata, ma anche il difensore Alessandro Dalmasso e il centrocampista Nicola Mazzotti su quella rossoblù. Ma i cambi di casacca sono stati tantissimi negli ultimi 25 anni e hanno riguardato allenatori come Paolo Rosa e Walter Viganò e giocatori come Tomaselli, Vita, Castelletto, Perez, Montesano, Dainese, Tettamanti, Alvitrez, Frascoia, Pavan, Piraccini soltanto per citarne alcuni.
Tra i “doppi ex” ci sono anche due giocatori, ancora molto amati dalle opposte tifoserie: l’ex difensore Matteo Paladin e l’ex attaccante Massimiliano Guidetti.

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Paladin il vincente

Il primo, classe 1966, in campo era un vincente e lo hanno capito sia i tifosi granata, che quelli rossoblù. «Sono stato a Borgosesia tre anni e mezzo – ricorda – e abbiamo vinto il campionato di serie D, salendo tra i professionisti. A Gozzano, invece, sono stato un anno e mezzo, vincendo il campionato di Promozione».
Un giocatore da primo posto come afferma scherzando: «In quegli anni se volevi vincere chiamavi Paladin. Sono state esperienze bellissime in piazze importantissime, mi sono trovato molto bene in entrambi i posti. Tutte e due le società volevano vincere e ci sono riuscite. Parliamo anche di due tifoserie appassionate che sono davvero molto legate alla squadra».

Appuntamento di domenica

Come finirà domenica al D’Albertas? «Per quanto ho vissuto io, spero in un pareggio. In questo periodo ho staccato dal calcio, la domenica seguo mia figlia che gioca a pallavolo e quando posso vado a vedere il Novara».

Guidetti il bomber

Guidetti, classe 1976, oggi è vice allenatore del Como, dopo una lunga carriera da bomber in giro per l’Italia, con quasi 350 gol all’attivo tra serie B ed Eccellenza: «Sono stato due anni in entrambe le società – ricorda – . A Borgosesia ho segnato 46 gol, giocavamo un calcio molto piacevole e ci divertivamo molto. Con il Gozzano ho vinto il campionato di Eccellenza segnando 36 reti. Non ero più giovanissimo e non pensavo di poter togliermi così tante soddisfazioni anche in quel periodo. Sono stati anni bellissimi che mi hanno dato tanto. Domenica sarà senza dubbio una bella sfida e mi aspetto una grande risposta di pubblico visto che le due tifoserie sono appassionatissime».

Il pronostico

Pronostico? «Il derby è sempre una partita da tripla, non si sa mai cosa può succedere. Sono due squadre giovani che sicuramente vorranno fare bene e aggiudicarsi questa gara così importante. Senza dubbio non mancheranno gli spunti di interesse».

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