AttualitàVarallo e alta Valsesia
Alagna Valsesia, turismo in crescita. Ora si guarda all’autunno.
Molti arrivi e pernottamenti in montagna legati al turismo estero.

Alagna Valsesia, turismo in crescita. Ora si guarda all’autunno. Molti arrivi e pernottamenti in montagna legati al turismo estero.
Alagna Valsesia: turismo in crescita. Ora si guarda all’autunno.
Cresce ancora il turismo in Piemonte. I primi dati dell’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte confermano infatti il trend positivo già emerso nel primo semestre dell’anno. Nei mesi di giugno e luglio, infatti, si registrano +4% di arrivi e +5% di pernottamenti rispetto allo stesso periodo del 2024 sulla base dei primi dati relativi ai movimenti turistici.
L’aumento dei volumi è trainato dal turismo estero: +8,7% di arrivi internazionali e circa +10% di pernottamenti. Grande successo per la montagna, tra queste c’è anche Alagna Valsesia. Le località sono state mappate per la prima volta con un innovativo strumento di analisi delle presenze turistiche basato sui dati di telefonia mobile.
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Investimenti sulla promozione di turismo, cultura e natura
Alagna, meta apprezzata in inverno, ora si sta facendo conoscere anche per il periodo estivo. «Stiamo investendo molto anche sull’estate – spiega il sindaco Roberto Veggi -. La promozione turistica punta sull’ outdoor grazie all’ambiente unico del Monte Rosa e del Parco. E poi si punta sulla valorizzazione della nostra storia e cultura».
E quest’anno è stato aggiunto il parco minerario di Kreas. Ha spiegato Veggi: «Il primo spazio museale aperto in questi mesi ha permesso di superare le aspettative e coprire i costi di gestione e apertura con un piccolo guadagno. Stiamo lavorando anche per il periodo autunnale – riprende Veggi -, altro obiettivo è quello di allungare i soggiorni dei visitatori».
E ora si guarda all’autunno
Ad Alagna Valsesia i movimenti turistici delle statistiche dei mesi estivi risultano in crescita con picchi nei fine settimana. Guardando il valore delle presenze stimate sui dati di telefonia troviamo indicazione di presenze quasi raddoppiate, arrivando fino a 1.600 turisti nei weekend.
E ora si guarda all’autunno, con ottimismo e voglia di pubblicizzare il territorio, attraverso la sua storia, la cultura e le eccellenze,.
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